Genova. In una fredda giornata con sole e cielo terso si sono affrontate sul sintetico del “Carlini” il Cus Genova Rugby e l’Accademia Francescato per l’ultima giornata della prima fase del campionato nazionale di Serie A.
I giochi per il girone erano ormai già abbondantemente registrati: Accademia capolista ed il Cus che dovrà lottare per la salvezza nel secondo girone.
Si illudono i genovesi che già al 1° si trovano davanti con un piazzato di Ricca. Prosegue fino al 5° la velleitaria manovra dei cussini, ma a partire da quel momento sarà come un assalto a Fort Apache. Gli accademici macinano fasi su fasi e, su un mark non chiamato, confezionano la prima delle sette mete che serviranno ai biancorossi. Passano sei minuti e i blu vanno ancora in meta con un potente carretto.
Gli ospiti mantengono saldamente in mano il pallino del gioco ed aumentano lo score al 22° grazie ad una maul ben gestita per il 21 a 3. Nei successivi sette minuti i parmensi vanno in meta ancora due volte, sancendo definitivamente i valori in campo. Ottima l’organizzazione di gioco degli emiliani. Così si chiude il tempo con un perentorio 3 a 31, nonostante degli sprazzi di buone manovre biancorosse.
Il secondo tempo inizia con l’Accademia in inferiorità numerica per un cartellino giallo, ma pur con l’handicap i parmigiani vanno in meta al 7°. Subentra pertanto un lievissimo appagamento degli accademici, ma soprattutto cresce la pressione del Cus che al 13°, dopo una touche favorevole, organizza il carretto vincente portando l’ovale oltre la linea. La meta subita è da pungolo per gli ospiti a ristabilire le distanze ed infatti un calcio di liberazione cussino viene stoppato sui ventidue genovesi e dà agio ai blu di incamerare altri sette punti per un pesante score finale di 8-45.
Domenica 29 gennaio inizierà la seconda fase, che vedrà impegnati i genovesi contro Noceto, Cavalieri Prato, Gran Sasso, Pesaro ed una tra Capitolina e Benevento, che non hanno potuto disputare l’ultima partita a causa delle avverse condizioni meteorologiche del Sud Italia. Due delle sei compagini che prenderanno parte al girone verranno relegate in Serie B.
Il tabellino:
Cus Genova Rugby – Accademia Ivan Francescato 8-45 (p.t. 3-31) (punti 0-5)
Cus Genova Rugby: Dho (s.t. 24° Papini), Salerno, Barani (s.t. 20° Gambelli), Ricca, Rebora, Zini, Lubrano, Bertirotti, F. Imperiale (p.t. 30° Torchia), Torre, P. Imperiale (s.t. 7° Guggiari), Dell’Anno (s.t. 34° Baldelli), Nievas, Perini, Cattaneo (s.t. 7° Ghiglione).
Accademia Ivan Francescato: Cornelli (s.t. 35° Casilio), D’Onofrio, Vaccari (s.t. 10° Costella), Forcucci, Arcadipane, Rizzi (s.t. 30° Quintieri), Casilio (s.t. 15° Crosato), Licata (s.t. 10° Mantovani), Mordaccui, Ghigo, Wrubl (s.t. 30° Piantella), Pomaro (s.t. 30° Romano), Luccardi (s.t. 12° Testa), Fischetti (s.t. 15° Braggiè).
Arbitro: Piardi (Brescia).
Marcature: p.t. 1° cp Ricca (3-0), 7° mt Rizzi tr Rizzi (3-7), 13° mt Luccardi tr Rizzi (3-14), 22° mt Luccardi tr Rizza (3-21), 25° mt D’Onofrio (3-26), 29° mt D’Onofrio (3-31); s.t. 7° mt Cornelli tr Rizzi (3-38), 13° mt Perini (8-38), 29° mt Mordacci tr Cornelli (8-45).
Cartellini gialli: p.t. 38° Forcucci (A).