Genova. Un incontro giudicato “positivo” dall’assessore comunale all’Ambiente Italo Porcile che oggi insieme all’assessore al Bilancio Franco Miceli ha incontrato i sindacati per affrontare i nodi sollevati dall’aggregazione di Amiu con Iren.
Un confronto durato oltre sette ore dopo che proprio ieri i sindacati avevano proclamato lo stato di agitazione sostenendo che la delibera che sarà portata in consiglio il 31 gennaio si discostava sotto diversi profili dall’accordo firmato a luglio.
Nel corso del confronto è stato ribadito che l’operazione di integrazione dovrà confermare i livelli occupazionali, i contratti vigenti nel gruppo Amiu e gli accordi integrativi aziendali.
Rispetto ai 31 lavoratori precari è stato inserito nel dispositivo della delibera un mandato ad Amiu “per l’avvio di un accordo aziendale che preveda la deroga al limite temporale dei 36 mesi per le assunzioni a tempo determinato, ciò per consentire da subito le assunzioni già autorizzate”. E’ questo l’escamotage per superare di fatto il blocco della legge Madia. Un anno di assunzione a tempo determinato e poi l’assunzione a tempo indeterminato quando Iren avrà il 51% di Amiu.
Il Comune si è impegnato inoltre a “esperire tutte le attività istruttorie necessarie alla valutazione dell’istanza di proroga della durata del Contratto di Servizio con Amiu” si legge in una nota di Tursi. Alla richiesta dei sindacati di chiedere una proroga del contratto di servizio fino al 2038, il Comune ed Amiu hanno spiegato che prima occorrerà che sia definito il nuovo piano industriale e da lì sarà richiesta la proroga alla Città metropolitana.
Praticamente impossibile invece che Comune e sindacati raggiungano un accordo rispetto alla ‘maggioranza pubblica’: Iren avrà la maggioranza di Amiu, nonostante il controllo pubblico su determinati atti.
Il confronto riprenderà mercoledì. “Il verbale di incontro – spiega Roberto Gulli della Uil – fissa alcuni punti. Resta da sciogliere ancora il nodo del prolungamento del contratto di servizio e delle quote”. Da lunedì a mercoledì si terranno assemblee informative sul verbale firmato oggi”.
E in serata i sindacati decidono di dichiarare lo sciopero per il 31 gennaio, il giorno in cui la delibera arriverà in consiglio comunale. “Come contenuto nel verbale di incontro la trattativa con l’amministrazione comunale pur avendo prodotto utili avanzamenti è ancora aperta e riprenderá prossima settimana. Nel confermare i contenuti della dichiarazione dello stato di agitazione, in particolare al rispetto dell’accordo del 29 luglio 2016, a sostegno della trattativa in corso fp cgil – Fit cisl – uiltrasporti – fiadel congiuntamente alla rsu aziendale hanno proclamate lo sciopero dei lavoratori amiu per l’intera giornata del 31 gennaio”.