Estremamente soddisfatto il tecnico della Pro Recco dopo la vittoria dei biancocelesti in Champions League contro i campioni uscenti dello Jug Dubronvik. Seconda giornata che conferma quindi le impressioni di ottima salute dei recchesi ora in testa al girone, ma con una soddisfazione in più. Infatti i croati non perdevano in casa, nella piscina Gruz, dal marzo 2014. “Sapevamo che sarebbe stata durissima – commenta l’allenatore – ma siamo stati bravi, concentrati dall’inizio. Loro hanno puntato subito sullo scontro fisico, cercando il contatto. Abbiamo resistito poi abbiamo colpito e francamente quando riusciamo ad andare avanti di 3-4 reti è difficile recuperarci”.
L’allenatore fiumano ha poi fatto il punto su quanto visto in stagione fino ad ora: “Devo dire di essere molto contento per le nostre prestazioni offerte in questi due mesi e mezzo. Sia in Europa che in campionato. Ora dobbiamo continuare perché vogliamo arrivare pronti alla Final Six”.
Molto contento anche se sempre con i piedi per terra anche Alksandar “Leka” Ivovic: “Il risultato è importante, specie perché in questa vasca hanno vinto in pochi. La differenza secondo me oggi l’abbiamo fatta nelle controfughe. Siamo stati precisi, veloci e implacabili e questo ha deciso il match. Sono azioni che danno la carica e ti permettono di andare avanti nel punteggio. Ora andiamo avanti, il primo posto nel girone è il nostro minimo obbiettivo”.
Tante facce sorridenti quindi a Recco, che nel prossimo turno affronterà lo ZF Eger, vittoriosa contro il Partizan Raiffeisen in quella che sarà l’ultima gara ufficiale dei biancocelesti del 2016 il 21 dicembre. Nell’immediato invece, la squadra di Vujasinovic si appresta a tornare in acqua ad Albaro contro lo Sport Management degli ex Giorgetti e Viola per difendere il primo posto.