Genova. Potrebbe essere stata stroncata da una overdose o da un malore Carolina, la transessuale di 34 anni trovata morta lunedì sera nel suo appartamento al Lagaccio. Dall’autopsia effettuata ieri pomeriggio dal medico legale Alessandro Bonsignore, infatti, non è emerso nessun segno di violenza sul corpo.
La trans sarebbe morta tra venerdì e sabato scorsi, quindi tre giorni prima del ritrovamento del suo corpo, quando il cadavere era già in decomposizione. La morte potrebbe essere stata causata o all’assunzione di stupefacenti o
a da un’infezione in corso che avrebbe accelerato i tempi di putrefazione.
Il medico ha prelevato gli organi vitali per gli esami istologici e tossicologici e i risultati potrebbero arrivare nelle prime settimane di gennaio. Al vaglio degli investigatori della squadra mobile, coordinati dal pm Sabrina Monteverde, ci sono anche due siringhe trovate accanto al corpo: nei prossimi giorni potrebbe essere estratto il Dna per capire se siano state usate soltanto da Carolina o anche da qualcun altro.