Liguria. “Soddisfazione per il recepimento da parte del CIPE della nostra proposta avanzata su richiesta del territorio e condivisa insieme alla Regione Piemonte e al Commissario del Terzo Valico, Iolanda Romano che va nella direzione di un potenziamento dei controlli ambientali e di un avvicinamento agli enti territoriali”.
E’ stata espressa quest’oggi dall’assessore alle Infrastrutture della Regione Liguria Giacomo Giampedrone non appena appreso l’accoglimento da parte del CIPE delle richieste avanzate dalla Regione Liguria. “La nostra proposta – spiega l’assessore Giampedrone – nasce dopo le note vicende relative al Terzo Valico ed è frutto di quanto richiesto dalle regioni coinvolte dall’opera e dai territori per cercare di essere più vicini alle popolazioni interessate dai lavori dei cantieri per un’opera ribadita da tutti come strategica, a livello nazionale”.
La proposta che è stata accolta oggi dal CIPE prevede la modifica della composizione dell’Osservatorio ambientale con al suo interno, per la prima volta, le Agenzie di protezione ambientale della Regione Liguria (ARPAL) e della Regione Piemonte (ARPA) per una maggiore rappresentanza del territorio dove andrebbe a ricadere l’importante infrastruttura. Inoltre è stato anche recepita la richiesta di spostamento della sede dell’Osservatorio ambientale da Roma ad Alessandria. “Tutto ciò – conclude Giampedrone – per avere una maggiore componente tecnica ed effettuare così maggiori controlli ambientali, coinvolgendo da vicino il territorio da cui l’opera sarebbe attraversata”.