Natale solidale

Sant’Egidio, a Natale tavola imbandita per 7 mila poveri: ecco come aiutare chi aiuta

Pranzo di Natale a Sant'Egidio

Genova. Una tavola o meglio, più tavole imbandite, per offrire il pranzo di Natale a chi ne ha bisogno. La comunità di Sant’Egidio è pronta come ogni anno ad allestire il pranzo del 25 dicembre per gli anziani genovesi soli, i disabili, le persone senza fissa dimora, oltre a più di 200 richiedenti asilo ospitati nelle strutture di accoglienza genovesi. I pranzi saranno allestiti nella basilica dell’Annunziata, a Palazzo Ducale, sul terrazzo del Museo Galata, nelle carceri di Marassi e Pontedecimo, nelle parrocchie delle periferie (Pra, Begato, Cornigliano, Sampierdarena) e in decine di istituti. A portare il suo saluto arriverà anche il cardinal Bagnasco, ma ci saranno soprattutto decine di volontari

“Le tavolate che imbandiremo a Natale – spiega Andrea Chiappori, responsabile della Comunità di Sant’Egidio a Genova – ci restituiscono un’immagine autentica della nostra città, così diversa da quella che, spesso, sentiamo raccontare in modo semplificato. Una città complessa, con molte difficoltà, ma anche molte risorse. Il Natale vissuto insieme forse non è la risposta a tutti i problemi, ma l’indicazione chiara di un processo da portare avanti tutto l’anno: quello dell’incontro e dell’inclusione”.

Il pranzo di Natale, come tutte le attività della Comunità di Sant’Egidio è realizzato grazie al lavoro di volontari e finanziato da sottoscrizioni, contributi, donazioni. Qualche anno fa, la crisi dei grandi donatori “istituzionali” ha reso ancora più pressante appellarsi alla solidarietà di aziende, enti e privati cittadini che, con il loro contributo, rendono possibile questa festa per migliaia di persone in difficoltà.

Tantissimi gli sponsor tra cui la Costa Edutainment, che ha messo a disposizione il Salone dei Cetacei dell’Acquario per una cena di raccolta fondi offerta il 24 novembre da Welcome, Capurro e La Svizzera catering.

Chi volesse aiutare nella preparazione o nel servizio ai pranzi si può chiamare il numero 010.2468712 o iscriversi sul sito natale2016.jamua.net. Fino al 24 dicembre sarà possibile portare dei regali (solo oggetti nuovi, che saranno impacchettati e consegnati ad ogni ospite), al punto di raccolta in piazza De Ferrari sotto l’albero di Natale (h.15,30-19) o presso la basilica dell’Annunziata (9,30-18,30).

È possibile anche contribuire attraverso il conto bancario (IBAN: IT97D0617501400000006929380 ) o il conto corrente postale 1002457701 intestati a Comunità di Sant’Egidio-Liguria.

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