Ville vip

Santa Margherita: in vendita la casa del celebre Macario

macario casa vendita

Santa Margherita. La casa di Erminio Macario, in arte semplicemente Macario, classe 1902, amatissimo attore piemontese, ma ligure di adozione, è in vendita a Santa Margherita.

È in questa casa, la cui costruzione risale al 1900, che Macario seppe dell’intenzione del Comune rivierasco di conferirgli la cittadinanza onoraria e, come recita lo stesso annuncio, è facile immaginarlo nel giardino intento a preparare uno dei suoi spettacoli circondato dalle soubrette. Fu proprio Macario il primo a capire, già fra la fine degli anni 20 e i primi anni 30, le potenzialità che in uno spettacolo poteva avere la figura della soubrette affiancata per contrasto all’attore comico. Tanti i nomi che Macario rese famosi o che famosi divennero accanto a lui; dalla divina Wanda Osiris alle bravissime Lauretta Masiero, Isa Barzizza e Sandra Mondaini.

La casa, proposta in vendita da Immobiliare.it ad 830.000 euro, posa su un terreno privato di 200 metri quadrati e ha una superficie calpestabile complessiva di circa 145 metri quadri ancora fortemente caratterizzati dal gusto del suo illustre ex proprietario. Il giardino, con diverse palme, è reso molto particolare dalla presenza di un pozzo con decori in ferro, di una vasca interrata con decorazioni a mosaico e dal ritratto di Macario realizzato nel ciottolato all’ingresso. Furono scelte da Erminio Macario anche le rappresentazioni marinare che decorano la proprietà.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.