Stanotte

Rivarolo, attentato incendiario contro la caserma dei carabinieri

La caserma era vuota perché era stata appena terminata

Genova. Attentato incendiario questa notte ai danni della nuova caserma dei carabinieri di Rivarolo vicino a piazza Pallavicini. L’incendio ha gravemente danneggiato un locale destinato ai quadri elettrici. L’attentatore o gli attentatori si sarebbero introdotti nella struttura dal garage a cui si accede dal cantiere del nodo ferroviario.

La caserma, appena terminata ma ancora vuota, dovrà sostituire quella di Fegino che si trova dall’altra parte del ponte. Il trasferimento era previsto fra un paio di mesi. La struttura non è ancora dotata di telecamere, che potrebbero aver ripreso l’ingresso degli attentatori.

Sui muri della nuova caserma è comparsa anche una “A cerchiata” per cui la pista privilegiata è quella anarchica.

Sull’attentato indagano i carabinieri del comando provinciale insieme alla compagnia di Sampierdarena e al Ros. Al momento non sono arrivate rivendicazioni. Proprio oggi a Bologna un anarchico francese di 36 anni è stato arrestato dal Ros per l’attentato contro una caserma dei carabinieri di Bologna avvenuto lo scorso 27 novembre.

Un dettaglio, certamente casuale ma comunque curioso: la via da dove, con tutta probabilità sono entrati gli attentatori, è via Antonio Duria, storico esponente del movimento anarchico italiano di inizio Novecento.

La procura di Genova ha aperto un’inchiesta contro ignoti. Un paio di settimane fa era stata incendiata l’auto di un dipendente dell’Eni, incendio rivendicato dalla Fai, federazione anarchica informale.

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