Con la vittoria del no, siamo di fronte ad un’avvenuta incostituzionalità della Delrio.
In pratica, con il no, le Province ritornano organi costituzionali, com’erano prima della Delrio, a questo punto l’ente Provincia, oggi di secondo livello, dovrà essere infatti disciplinato costituzionalmente e quindi avere autonomia finanziaria, normativa e statutaria, com’era prima e non si potrà derogare dal principio di rappresentatività diretta.
Se le elezioni di secondo livello non avranno più valore, perché i rappresentanti di un organo costituzionale devono essere eletti dai cittadini (non dagli amministratori), lo scenario potrebbe essere il seguente: Una nuova legge, che il Parlamento dovrà emanare in poco tempo, e prima della fine della legislatura, dovrebbe disciplinare di nuovo le funzioni delle Province in accordo alla Costituzione, e quindi anche le modalità di elezione dei consiglieri.
Angelo Spanò
Coordinatore provinciale dei Verdi