Rapallo. I pastori protesi verso le tre Figure protagoniste della scena centrale, le espressioni sapientemente intagliate che trasmettono attesa e stupore. E poi loro, San Giuseppe ritto in piedi e Maria, di bianco vestita e china sul Bambino. È la Natività raffigurata nel Presepe artistico che da oggi – per la prima volta – è allestito nell’atrio del municipio di Rapallo, al primo piano dell’edificio.
Le statuine – frutto di una donazione effettuata a suo tempo al Comune di Rapallo – sono opera di Franco Bagnasco, pittore e scultore rapallese scomparso la scorsa primavera ed esponente di quell’arte informale che traspare anche dalla forma, dalla linea, dai volti dei personaggi che compongono il Presepe, vincitore di diversi riconoscimenti per il suo pregio artistico. “Sono molto soddisfatto dell’iniziativa – commenta il sindaco Carlo Bagnasco – Non solo perché Franco Bagnasco è mio nonno e l’opera ha per me un particolare valore affettivo, ma per il significato che rappresenta: in questo periodo di grandi incertezze a livello internazionale, è importante non cedere all’odio e alla violenza e focalizzarsi sui valori che contano veramente, quelli che legano una comunità e che sono parte di noi, delle nostre radici.
Il Presepe, al di là del significato religioso, rientra in un più ampio contesto legato alla cultura, all’ambito artistico e artigianale e a quello tradizionale del nostro Paese: credo che, da parte delle istituzioni, sia doveroso preservare questo patrimonio culturale e trasmetterlo alle nuove generazioni”.