Genova. L’immagine dei due spazi liberi di Piazza De Ferrari non è delle più edificanti, tanto che in molti ci hanno scritto per sapere se i due “scheletri” erano stati dimenticati nei vasi e quanto tempo sarebbe stato necessario per rimuoverli. Le piante, però, restano al loro posto anche perché, aldilà dell’aspetto attuale, sono in ottima salute e , con l’arrivo della primavera, si riempiranno di gemme e, dopo, di foglie.
Le grosse piante erano state “donate” alla città in occasione del Congresso Eucaristico, che si era tenuto nel capoluogo ligure a Settembre, per abbellire Piazza De Ferrari, dove sono tuttora. “Gli alberi di Piazza De Ferrari sono gelsi penduli – spiega l’assessore alle manutenzioni del Comune di Genova, Gianni Crivello – e, come tutte le piante, anche quelle in vaso, hanno un proprio ciclo”.
Le piante, quindi, sono in ottima salute e torneranno alla loro bellezza naturale nei prossimi mesi. Adesso, ovviamente, lo spettacolo non è dei migliori ma, d’altra parte, questo è il ciclo della natura. “In effetti – continua Crivello – se passi da un viale alberato in inverno è normale trovare gli alberi spogli. E questo è quanto succede anche al gelso pendulo in questione. Ma queste piante sono, comunque vivissime e torneranno a fiorire quando sarà il periodo giusto”.