Genova. Dopo sei anni e mezzo, il cantiere di via Buozzi è finalmente rimosso. Un piccolo regalo di Natale per i genovesi, e in particolare per residenti e commercianti di Dinegro che, finalmente, possono rivedere il mare e riavere la strada sgombra da jersey e barricate, dietro cui si lavorava per il deposito della Metro e la piastra del nuovo parcheggio di interscambio.
“Una grande conquista dopo tanti anni – commenta l’assessore alla Mobilità del Comune di Genova, Anna Maria Dagnino – e a fronte di problemi di tutti i tipi, tra cui il fallimento di una delle aziende deputate ai lavori”. Il cantiere iniziato nel 2010 avrebbe dovuto terminare entro due anni, poi entro marzo 2013, fino ad arrivare ai giorni nostri. E ora, finalmente, si svela il nuovo volto di una delle arterie più trafficate della città, o almeno fino alle prossime settimane, di una sua parte.
“Oggi stanno tracciando il parcheggio – spiega Dagnino – in tutto saranno circa 140 posti auto, di cui 35 per i residenti, affidati con graduatoria come da bando del Municipio”. Gli altri invece saranno a rotazione, funzionali all’interscambio e all’uso del trasporto pubblico, andando di fatto a creare il “primo vero parcheggio di interscambio” di Genova.
“Per chi possiede l’abbonamento annuale Amt il parcheggio sarà gratuito, per gli altri sarà disponibile una tariffa oraria e una speciale a 6 euro al giorno con biglietto Amt di 24 ore. E’ il primo vero parcheggio d’interscambio di una certa consistenza – sottolinea l’assessore – in un territorio affamato di spazi come il nostro, e non a caso, infatti, nasce sul tetto di un edificio”.
L’edificio è l’ormai noto deposito della metro, non ancora pronto ma in dirittura d’arrivo a cui è legata anche la riapertura della fermata della metro Dinegro lato mare, “cancellata” da oltre sei anni e ora di nuovo visibile. Per poterla usare però bisognerà aspettare ancora qualche settimana, sarà infatti presumibilmente fruibile agli utenti Amt solo nell’anno nuovo.
Disponibile invece la pista ciclabile, che si collega a quella già esistente dal Porto Antico alla Stazione Marittima, consentendo così di arrivare fino a Sampierdarena, e il marciapiede che, con aiuole e panchine, formerà una vera e propria piccola “promenade” lungo il porto. Mancano le rifiniture, come la segnaletica, ancora da completare, ma il grosso, sembra ormai fatto.