Staglieno e coronata

Genova, coltello alla gola nei taxi: il rapinatore incastrato dalle telecamere video

L'uomo lavorava in una pizzeria di Quarto

Genova. E’ un cittadino marocchino di 26 anni, regolare, che lavorava in una pizzeria da asporto nel quartiere genovese di Quarto, il rapinatore che il 20 dicembre ha aggredito e derubato due tassisti, sotto la minaccia di un coltello.

I fatti risalgono al 20 dicembre: è sera, il 26enne si fa accompagnare da piazza De Ferrari a Staglieno in taxi, insieme al suo complice, poi coltello puntato alla gola deruba il tassista. I due si danno alla fuga in direzione di Salita Sant’Antonino. Sempre quella notte, con la stessa modalità, colpiscono anche a Coronata. Un altro taxi li conduce da piazza Vittorio Veneto a via Coronata. In tutto un bottino di circa 200 euro.

Entrambe le rapine sono state molto aggressive: l’uomo, insieme al complice, ha puntato il coltello, a lama lunga da caccia, alla gola degli sventurati tassisti e li ha derubati sotto minaccia.

L’autore della rapina poi alla vigilia di Natale ha lasciato Genova per Milano, appoggiandosi a una serie di contatti fuori Liguria. Ieri sera però ha fatto ritorno nel capoluogo ligure e qui è stato arrestato, mentre si trovava nel quartiere di Marassi, grazie alle indagini condotte dalla Sezione Contrasto al Crimine Diffuso della Squadra Mobile e coordinate dalla locale Procura della Repubblica.

E’ stato infatti riconosciuto grazie alle telecamere di sicurezza e a una in particolare montata sul secondo taxi, oltre che dalla descrizione fornita dalle due vittime, e dal prezioso contributo di alcuni testimoni.
A casa aveva la stesa giacca usata durante le rapine, oltre che una modica quantità di hashish. Nessuna traccia del complice, tutt’ora ricercato, né dell’arma.

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