Genova. Terzo giorno di sciopero selvaggio per i lavoratori Atp. Terzo giorno senza corriere in tutta la provincia di Genova. I mezzi sono nelle rimesse, per decisione dei lavoratori dell’azienda del tpl in capo alla città Metropolitana.
Ieri, dopo il blocco a Rapallo, la riunione in Prefettura ha dato esito negativo. Una fumata nera, dopo una lunga discussione, che si è trasformata nella nuova protesta di oggi: alle 10 presidio e assemblea davanti alla sede della città metropolitana a Genova in largo Lanfranco. Possibile e prevedibili disagi in zona Corvetto.
“La situazione è sempre ferma – conferma Andrea Gamba, Filt Cgil – oggi vediamo come va il nuovo incontro, ieri si è risolto tutto con un nulla di fatto. Le parti erano disponibili a trattare solo se si fermava la protesta, ma non era nella nostra possibilità, i lavoratori ci hanno dato mandato solo su alcuni punti per la vertenza”. Allo stato di agitazione si aggiunge ora una nuova tegola: è stata avviata la procedura per sanzionare i lavoratori in sciopero nonostante la precettazione del prefetto.
Solo per il disservizio di ieri 140 dipendenti a rischio sanzione in base alle normative degli articoli 8 e 9 della legge 146 del 1990 che regola il diritto di sciopero. A questi vanno aggiunte le altre decine di lavoratori che hanno effettuato lo sciopero selvaggio martedì quando era previsto lo sciopero regolare di quattro ore ed invece è diventato selvaggio. “Ora dovranno giustificarsi dopo di che sanzioni o conferma delle giustificazioni – conclude il sindacalista – questo certo non aiuta. Purtroppo pur essendo consapevoli dei rischi sulla violazione della legge, i lavoratori hanno deciso di continuare”.Terzo giorno di sciopero selvaggio per i lavoratori Atp.
Il sindaco metropolitano Marco Doria ha convocato alle 11.30 nella sala bouvettina di Palazzo Tursi una conferenza stampa per fare il punto sulla situazione. Parteciperà anche Nino Oliveri, consigliere delegato ai trasporti della Città metropolitana.