Genova. Agg. h. 16.14 E’ stato temporaneamente sospeso l’incontro in prefettura, per permettere alle parti di fare il punto sulla situazione. Si riprenderà comunque a trattare. La trattativa è ancora in salita. Il nodo sono al momento le risorse, 600 mila euro, messe a disposizione dalla Regione Liguria formalmente per la lotta all’evasione, ma che dovrebbero essere destinate all’integrativo dei lavoratori. Una vicenda complicata in cui si intrecciano anche diversi interessi politici.
Attorno alle 13 è ripartito il confronto in prefettura; con il turno pomeridiano, a partire dalle 12.30, sono tornati a circolare gli autobus. La lunga vertenza Atp continua, ma per il momento lo sciopero è sospeso.
Lo hanno deciso questa mattina i lavoratori, riuniti in assemblea a Rapallo: ad alzata di mano, la stragrande maggioranza (6 contrari e 7 astenuti) ha votato per la ripresa del servizio dopo quattro lunghi giorni di blocco totale.
In contemporanea è arrivata una nuova convocazione da parte del Prefetto: si tornoa discutere dopo il lungo vertice di ieri sera. In quella occasione la Regione aveva ribadito la disponibilità a mettere a disposizione 600 mila euro per l’azienda di trasporto della città metropolitana, a patto i bus tornassero ad uscire regolarmente. Non presente il sindaco metropolitano Marco Doria, che aveva ribadito la sua indisponibilità a qualsiasi incontro fino al cessare delle proteste.
Al centro della trattativa il recupero del 30% del contratto integrativo, tagliato in fase di concordato fallimentare due anni fa e, nonostante l’ingresso in azienda del privato Autoguidovie, non ancora reintegrato, ma anche il futuro dell’azienda. I lavoratori temono infatti nuove esternalizzazioni di linee e tagli al servizio.