Il fumo si alza da un piazzale utilizzato per stoccare materiale edile. E’ bastato questo per attirare, lo scorso 27 ottobre, gli uomini della Forestale e scoprire così l’ennesimo reato riguardante i rifiuti.
Le forze dell’ordine erano impegnati in una serie di controlli in Valbisagno quando si sono imbattuti in un cassone metallico in fiamme. All’interno una notevole quantità di spazzatura, documentazione cartacea e legname.
Era il sistema ideato da uno dei titolari e dal rappresentante legale della ditta che utilizzava il piazzale per risparmiare sui costi di smaltimento. I due sono stati denunciati per combustione illecita di rifiuti non pericolosi, reato punito con la reclusione dai 2 ai 5 anni di carcere, e gestione illecita di rifiuti.