Genova. “Chi ha avuto la faccia tosta di accusare i lavoratori di essere i responsabili di questo stato di cose, mente sapendo di mentire. Lo smantellamento di quello che era un servizio di eccellenza ha responsabili ben precisi. Azienda e Amministrazione comunale, sindaco Doria in testa, hanno scelto la via sciagurata della privatizzazione, dei tagli selvaggi e delle esternalizzazioni. I risultati sono sotto gli occhi di tutti”.
Così l’Unione Sindacale di Base commenta oggi l’ennesimo guasto di tubature a Genova, una “realtà quotidiana cui assistono i cittadini genovesi e, soprattutto, i lavoratori di Iren” e lancia il presidio che si terrà lunedì davanti ai cancelli di via Piacenza alle 8.
“Nonostante il disastro quotidiano, si prosegue imperterriti su questa via – si legge nella nota – si (s)vende AMIU ad Iren, operazione che nulla ha che vedere con le reali esigenze della città, così come si continua a ignorare il voto dei cittadini al referendum sull’acqua per continuare a garantire profitti a fondi di investimento e privati”.
I Vigili del Fuoco aderenti a Usb saranno presenti per denunciare “il peggioramento delle condizioni di sicurezza per i cittadini e per i lavoratori nelle fughe di gas causate dalle politiche di Iren”.