Genova. “La realizzazione del Terzo Valico va nelle salde mani dell’ente pubblico, con Rfi che assume la direzione lavori. Ci saranno sempre più controlli, con ricadute positive sul territorio”. Ad affermarlo è stato il Commissario di governo per il Terzo Valico, Iolanda Romano, in occasione del protocollo che assegna nuove risorse per viabilità e interventi contro il dissesto idrogeologico.
“L’opera è strategica, l’Europa lo conferma – ha rimarcato Aldo Isi, direttore investimenti Rfi -. Assumendo la direzione lavori, riportiamo il tunnel dei Giovi nella regolarità del
nuovo Codice appalti. Significa essere presenti sul territorio con trasparenza echiarezza, garantendo la continuità dei cantieri. Prevista anche un’attività di controlli su quanto già realizzato. Cociv non è più general contractor, ma impresa. Abbiamo cambiato i vertici e le persone di riferimento, abbiamo cambiato la gestione dell’appalto e le indagini, ancora in corso, potranno cambiare ulteriormente la situazione”.
Novità anche per quanto riguarda l’Osservatorio Ambientale, che avrà sede in Alessandria e non più al ministero dell’Ambiente e avrà al suo interno anche membri di Arpa Piemonte e Liguria, oltre a un rappresentante di un Istituto sanitario pubblico. Le sedute da mensili diventeranno settimanali e il monitoraggio sarà esteso anche ai siti di deposito.
“Andiamo avanti con convinzione – ha concluso Romano – anche sul fronte della comunicazione, nonostante la temporanea interruzione delle iniziative con il camper mobile dopo quanto successo a Campomorone per le contestazioni. Camper che non va in soffitta né sarà venduto, ma sarà a breve gestito in modo diverso”.