Campomorone. Come da programma questa mattina era partito il nuovo servizio dell’infopoint mobile, promosso dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e da Rfi (non da COCIV, estraneo all’attività di comunicazione) e fortemente voluto dal Commissario del Terzo Valico Iolanda Romano.
Come da programma il camper infopoint si è recato a Campomorone per la prima di 14 tappe che, nell’arco di 15 giorni, avrebbe toccato tutti i comuni interessati dalla nuova linea ferroviaria. Scopo dell’attività di comunicazione, gestita direttamente dal Commissario di Governo in modo totalmente indipendente da Cociv: rispondere alle richieste di informazione dei cittadini sui cantieri, raccogliere le loro preoccupazioni ed ascoltare i suggerimenti.
L’infopoint è stato contestato dai No Tav, ma visto la manifestazione era stata annunciata nei giorni scorsi, a bordo del camper alla sua prima tappa, c’era anche il Commissario di governo Iolanda Romano. “Sono rammaricata, ma non stupita, di quanto è avvenuto questa mattina. Capisco che la pur legittima contestazione verso l’opera possa esprimersi, a volte in una forma eccessiva. Proprio per questo ho scelto di essere presente: il Governo infatti intende comunicare con tutti i cittadini, sia quelli favorevoli che quelli contrari all’opera. Tuttavia, data la durezza e l’aggressività della manifestazione di questa mattina e l’impossibilità di svolgere l’attività e in un clima sicuro, ho preferito interrompere il servizio. Per la stessa ragione ho deciso, di concerto con RFI, di sospendere la tappa di questo pomeriggio a Genova Pontedecimo e di tutte le prossime tappe sul territorio. Il motivo di questa sospensione non è la paura del confronto ma la volontà di ridurre il clima di tensione e di garantire l’incolumità dei cittadini interessati ad avere informazioni e dell’operatore dell’infopoint. (infopoint.tvg@mit.gov.it) ed un numero di telefono 328 0896941 dedicati (dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.00 dal lunedì al venerdì, a partire da mercoledì 9 novembre). Nei prossimi giorni valuteremo altre forme di incontro, più sicure, tra operatore infopoint e cittadini”.
Questa mattina era presente anche il sindaco di Campomorone Paola Guidi che ha dichiarato: “L’evento di questa mattina era un’opportunità per la cittadinanza per essere informata sulla linea Terzo valico. Credo che, in un paese democratico, sia giusto e doveroso dare la possibilità a tutti di poter esprimere la propria opinione. Ai gruppi notav non è mai stato impedito di poter manifestare ed esprimere i motivi del loro dissenso. È triste che loro impediscano al resto della cittadinanza di poter fare lo stesso. Purtroppo questa mattina è stato un grande evento di mancata democrazia.”
“Esprimo solidarietà al Commissario di Governo per quanto accaduto oggi a Campomorone – sottolinea Aldo Isi, Direttore Investimenti di RFI, società che co-promuove con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il servizio infopoint – e al contempo evidenzio come è stata persa un’occasione per illustrare al territorio l’opera del Terzo Valico e le ricadute che lo stesso avrà sulle comunità locali”.