Liguria. Il Consiglio regionale della Liguria ha approvato oggi all’unanimità un Ordine del giorno che vede come prima firmataria il consigliere Lilli Lauro del Gruppo Toti che impegna presidente e Giunta a sollecitare il Governo Renzi a farsi portavoce nei confronti delle autorità spagnole dello sdegno per l’archiviazione dell’inchiesta penale sulla strage del bus in Catalogna e a riconsiderare in prospettiva futura le regole del progetto ‘Erasmus’con norme di maggiore tutela e salvaguardia. Le vittime italiane furono sette, tra loro la genovese Francesca Bonello.
“E’ impensabile – afferma Lilli Lauro – che un momento di studio, di confronto con coetanei di paesi diversi e – perché no? – anche di svago possa trasformarsi in una tragedia. I genitori devono sentirsi sicuri sia dal punto di vista scolastico che nel tempo libero. Noi siamo vicini alle famiglie che adesso fanno ricorso contro l’archiviazione e vogliamo che il Governo abbia un colloquio serio con quello spagnolo perché la Spagna è una delle mete più richieste dai nostri ragazzi. E’ certamente una nazione accogliente ma deve essere in grado di tutelare i nostri figli a 360°. Per quello che mi riguarda mi farò portavoce con le altre Regioni italiane coinvolte affinché votino lo stesso documento”.
Rabbia e sdegno vengono espresse anche dal M5S ligure. “Serve al più presto chiarezza e giustizia per una tragedia che forse poteva essere evitata e garantire maggiori tutele per gli studenti che intraprendono l’esperienza dell’Erasmus”. Lo dicono i portavoce del MoVimento 5 Stelle Liguria. “Il 21 marzo 2016 sono state spezzate le vite di 13 ragazze in circostanze non ancora chiarite – ricorda il M5S Liguria – Una tragedia che ha toccato al cuore l’Italia e in particolare la Liguria e Genova, la città natale di una delle vittime: Francesca Bonello. Siamo vicini ai suoi familiari e a tutte le famiglie delle vittime, che pretendono e meritano giustizia”, terminano.
Il coro di voci è unanime. “Non è possibile che l’inchiesta sulla strage delle studentesse Erasmus in Spagna, avvenuta il 20 marzo scorso, sia stata archiviata. Le famiglie di queste tredici ragazze di cui 7 italiane – fra le vittime c’è anche la genovese Francesca Bonello – pretendono giustamente delle risposte. Per questo abbiamo votato anche noi l’ordine del giorno che impegna il presidente Toti a chiedere al Governo di farsi portavoce presso le autorità spagnole. Oggi il presidente del Consiglio Renzi ha incontrato i genitori delle studentesse e ha promesso di non lasciarli soli. Un impegno importante, che speriamo possa condurci alla verità al più presto”, dichiara la capogruppo del Pd in Regione, Raffaella Paita.
Sul caso si è espresso anche il sindaco di genova, Marco Doria. “Rinnovo la vicinanza e la solidarietà della Città e mie personali alle famiglie delle ragazze vittime del tragico incidente avvenuto in Spagna nel marzo scorso. Come sindaco, cittadino e padre, mi attendo ed auspico che la magistratura spagnola accolga le istanze dei familiari perché sia fatta piena luce sulle cause e le circostanze dell’incidente, per un dovere di giustizia e per ridurre il rischio che drammi come questo si ripetano”.