Genova. “Non c’è niente da fare, quando Renzi viene in Liguria, Toti dà di matto. Non ce la fa proprio a trattenere la stizza, anziché complimentarsi e ringraziare un Governo che ha portato negli ultimi tempi al territorio genovese più di 1 miliardo (opere per la messa in sicurezza idraulica Bisagno ecc, Blue Print, Palazzo Reale, Erzelli, Lavori di pubblica utilità Ilva, Riqualificazione Periferie 100 milioni in Liguria e Terzo Lotto solo per fare alcuni esempi) fa polemica su niente”. Lo dichiara Raffaella Paita, capogruppo del Pd in Regione.
“Toti non coglie nemmeno questa occasione per dimostrare un po’ di cultura istituzionale e amore per Genova e nel suo ultimo ruolo acquisito, portatore di borraccia di Salvini, ci ricorda di essere schierato per il no al Referendum: insieme a Casa Pound e alla triste accozzaglia”, prosegue.
“Noi invece gli ricordiamo che la vittoria del Sì offre una speranza di cambiamento all’Italia e che Genova e la Liguria vogliono stare dentro questo cambiamento e non alla preistoria politica interpretata dal vero Partito della Nazione”, termina Paita.