Mentre continuano i guasti alla rete idrica di Genova, sono in arrivo 2 milioni di euro per interventi urgenti sulle condutture. Ad annunciarlo sono Cgil, Cisl e Uil spiegando che si tratta di un “primo parziale risultato, che dovrebbe essere ratificato giovedì prossimo da Città Metropolitana e Iren”, ottenuto dopo l’incontro di lunedì scorso.
Secondo i sindacati non si può “attendere l’intervento dell’Autorità Garante, come accaduto per la rete gas, per finanziare un programma di intervento e sostituzione della rete idrica” e ricordano che “Iren dichiara bilanci in crescita da almeno 18 mesi”.
“E’ corretto pensare che gli utili di questa azienda a proprietà pubblica vengano prioritariamente utilizzati per migliorare la qualità dei servizi sul territorio, quindi le reti, e per creare occupazione” spiegano i sindacati che chiedono nuovi investimenti anche sul personale.
“Ci sono volute quindici rotture di tubi di notevole dimensioni delle condutture idriche nel 2016 – attaccano Cgil, Cisl e Uil – e notevoli disagi per la cittadinanza per convocare l’incontro”, servito a “fare chiarezza, stabilendo che mai nell’ultimo triennio si è raggiunto un numero di rotture così alto. Infatti nell’anno 2015 ci sono state 7 rotture, 9 nel 2014”.
E’ stato inoltre definito che i guasti “sono avvenuti su tubi di ghisa grigia ancora presente su 400 km di rete su una estensione di 1200, sebbene sia ormai un materiale superato. “Attendiamo responso dell’incarico di verifica dell’Università sulle rotture, che riteniamo debba essere reso pubblico e su cui chiediamo un confronto di merito”.