Intelligence live

Genova, i servizi segreti all’università a caccia di “spioni”

Genova. “Mettere insieme le capacità dell’intelligence con quelle dell’università significa mettere in campo quelle risorse
necessarie a far si che il Paese resti sicuro”.

Lo ha detto il prefetto Alessandro Pansa, direttore generale del Dis oggi a Genova per la 26^ tappa di Intelligence live, il roadshow pensato con le Università per trovare nuove competenze nell’ambito dell’intelligence.

“Abbiamo bisogno di trovare competenze e non possiamo trovarle che nel mondo accademico sia per quanto riguarda la
forza lavoro ossia il reclutamento sia per quanto riguarda la ricerca – ha detto Pansa – Le minacce con cui ci dobbiamo
confrontare hanno complessità che nel passato non esistevano e richiedono quindi per essere combattute competenze che non
troviamo da altre parti”.

Il mondo universitario, secondo Pansa “è assolutamente pronto, con un contributo di grande qualità. Gia abbiamo in
piedi strutture che ci consentono di guardare con maggiore sicurezza alle minacce”.

Ai giovani “consiglio di avere la mente aperta, di capire che la realtà dell’intelligence è nuova e complessa – ha concluso
-, è un lavoro che non si vede ma è un lavoro profondo e attento animato dalla volontà di perseguire il bene comune e il
bene istituzionale”

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