In agguato

Genova, i controlli dei vigili: telelaser in agguato

Sulla Guido Rossa. E fioccano le proteste: "Pattuglia nascosta, ma le multe sono legittime?"

Genova. Continua la caccia agli automobilisti “con il piede pesante”. Siamo a Cornigliano, sulla strada a mare, via Guido Rossa. Qui il limite di velocità è fissato ai 70 km/h, spesso ignorato dai conducenti.

In queste ore è allora scesa in campo la polizia municipale con il telelaser, con la telecamera manovrata da un agente che riesce a rilevare anche altre violazioni, come l’assenza delle cinture di sicurezza. Tutto testimoniato dalle foto inviateci da un lettore.

Non senza, ancora una volta, provocare polemiche tra gli automobilisti, critici riguardo alla scarsa visibilità delle pattuglie, con buona pace dell’effetto deterrente. Le riprese della municipale, infatti, avvengono in prossimità della rampa di entrata in direzione ponente e “pescano” le vetture da dietro. “Chi arriva da lungomare Canepa non li può vedere – spiegano i lettori – saranno legittime le multe?”.

Come annunciato sul sito della polizia municipale, oggi i controlli hanno interessato e interesseranno anche via Perlasca e via Adamoli, mentre domani si aggiungeranno corso Europa e via 30 giugno 1960, cui si aggiungeranno altre postazioni mobili. Quanto alla visibilità degli strumenti di rilevazione della velocità, annoso problema, per rendere legittime le multe basta la presenza di segnaletica, fissa o mobile, che avvisi dei controlli. Anche se le pattuglie sono nascoste.

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