Controlli

“Elemosina molesta”, la municipale di Rapallo ammonisce i questuanti

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Foto d'archivio

Rapallo. Il personale del Comando di Polizia Locale, coadiuvato dal locale Commissariato di polizia, che ha messo a disposizione una volante e il gabinetto scientifico nel caso vi fosse stata la necessità di identificare tramite rilievi fotodattiliscopici cittadini stranieri, ha effettuato un controllo soprattutto del centro storico e del lungomare, volto a verificare la presenza di cittadini extracomunitari più volte segnalati perché molesti nel chiedere la questua ai passanti.

“L’ispettore Federica Genovese ha riferito che sono stati controllati tre cittadini nigeriani, tutti in possesso di temporaneo permesso di soggiorno rilasciato a seguito di richiesta di asilo politico inoltrata al Ministero dell’Interno ed in corso di valutazione da parte della Commissione Territoriale per il riconoscimento della protezione internazionale. Nessuno aveva pregiudizi di polizia e per tanto venivano solo ammoniti sul fatto di non essere molesti nel chiedere l’elemosina”, si legge in una nota del Comune di Rapallo.

Essendo giorno di mercato settimanale, è stato anche controllato il lungomare, dove alcuni venditori abusivi si sono dati alla fuga. Solo un senegalese, con regolare “permesso di soggiorno lungo periodo”, che stava vendendo merce non contraffatta e in possesso di autorizzazione alla vendita, è stato comunque sanzionato in via amministrativa perché l’area in cui vendeva risulta interdetta a questa attività dal vigente Regolamento di Polizia Urbana.

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