Genova. Due anni e dieci mesi di carcere, pena ridotta in appello. E’ la sentenza di condanna per l’ex comandante della stazione dei carabinieri Maddalena, accusato di induzione indebita alla prostituzione e violenza sessuale nei confronti di una prostituta.
I giudici della corte d’appello hanno ridotto la pena rispetto agli iniziali quattro anni e otto mesi di reclusione. L’ex comandante, difeso dagli avvocati Emanuele Olcese e Rodolfo Senes, era accusato di avere costretto una prostituta a rapporti sessuali e in cambio lui avrebbe omesso controlli su di lei. I giudici della Cassazione avevano derubricato il reato iniziale, concussione, e avevano ritrasmesso gli atti ai colleghi di secondo grado.
L’inchiesta, coordinata dal pm Paola Calleri, era nata dalla denuncia della stessa prostituta che aveva accusato l’ex comandante.