Genova. Si apre qualche spiraglio nella vicenda della Trenkwalder, l’agenzia interinale che ha chiuso improvvisamente due giorni fa. Oggi si è svolto a Roma un incontro con i sindacati nazionali Nidil CGIL, FeLSA CISL e Uiltemp. L’azienda ha informato i sindacati di aver fatto richiesta e ottenuto l’ammissione alla procedura di concordato preventivo, “unica strada in grado di consentire all’azienda di ripristinare in tempi rapidi la liquidità necessaria per riprendere l’attività ordinaria”. Per quanto riguarda il pagamento del mese di settembre “l’agenzia inoltre ha dichiarato di procedere al pagamento delle mensilità di settembre e comunque di invitare le imprese utilizzatrici, nel rispetto della responsabilità solidale, ad anticipare le retribuzioni nette ai lavoratori”.
I lavoratori somministrati interessati sono circa 10 mila a livello nazionale. A Genova sono diverse centinaia. Circa 100 di loro quest’estate sono stati impiegati in sostituzione dei lavoratori Amiu in ferie e l’azienda che gestisce il trattamento dei rifiuti nel Comune di Genova conferma che provvederà lei al pagamento: “Dei circa 700 mila euro previsti dal contratto con la Trenkwalder – spiega il presidente di Amiu Marco Castagna – avevamo finora versato solo 125 mila euro. Il resto dei soldi è ancora in mano nostra, quindi provvederemo noi a pagare gli stipendi dei lavoratori”.
Da vedere negli altri casi se le altre aziende utilizzatrici provvederanno allo stesso modo. In ogni caso oggi sindacati e agenzia hanno sottoscritto un verbale “garantendo ai lavoratori temporanei che nel caso di subentro di nuova ApL non gli verrà trattenuta nessuna penalità o indennità di mancato preavviso – si legge in una nota congiunta di Nidil CGIL, FeLSA CISL e Uiltemp – mentre, per quanto riguarda i lavoratori a tempo indeterminato l’agenzia si impegna a favorire la cessione individuale del contratto di lavoro”.
Le parti si incontreranno tra 15 giorni per un ulteriore monitoraggio. I sindacati invitano i lavoratori a recarsi presso i loro uffici per “ricevere tutta l’assistenza necessaria, anche a fronte degli adempimenti formali e delle necessarie comunicazioni del Tribunale competente”.