Pallanuoto

Serie A1, quarto tempo fatale: il Rapallo si arrende al Messinarisultati

Passo avanti delle gialloblù, ma non basta per raccogliere punti

Bogliasco Bene – Rapallo Pallanuoto
Foto d'archivio

Rapallo. Prima sconfitta casalinga per il Rapallo, che oggi pomeriggio ha ospitato al “Poggiolino” il Messina allenato da Maurizio Mirarchi. Finisce 10-14, con le gialloblù che danno prova di carattere e cedono solo nel quarto tempo, dove alcuni errori difensivi risultano determinanti e consegnano la vittoria alla squadra siciliana.

Primo tempo, Rapallo che parte con il piglio giusto e si porta sul 2-0 con Avegno in superiorità e la statunitense Alvarez, beduina al centro e palla alle spalle di Ventriglia. Accorcia Chiappini per il Messina, ci pensa però Arianna Gragnolati a riportare a +2 le locali: 3-1. Guizzo della squadra ospite, che prima con Rosaria Aiello e poi con Kuzina (entrambe in superiorità) si porta in parità. Il primo vantaggio del Messina arriva con il capitano Silvia Bosurgi (sua la rete del 3-4); pareggia il capitano Sonia Criscuolo. La seconda rete di Chiappini chiude il primo tempo sul 4-5.

Secondo tempo. Errore difensivo gialloblù che concedono spazio a Rosaria Aiello per la conclusione a rete: 4-6. Rapallo subito pronto sul versante opposto e bravo a sfruttare l’uomo in più con Jakie Kohli: 5-6. Ancora capovolgimenti di fronte, arrivano dapprima la rete messinese di Radicchi (palombella e gol) poi quella ligure di Silvia Avegno in superiorità. Pareggio del Rapallo a 6’00”: lo segna Sonia Criscuolo con il suo marchio di fabbrica, la palombella dalla distanza, spiazzando la difesa del Messina e agguantando il 7-7. Risultato che resta invariato fino a fine tempo.

Cambio campo e sale in cattedra Alek Cotti: colomba dell’argento olimpico del Rapallo e padrone di casa in vantaggio. Nell’azione successiva, complice una distrazione difensiva, il risultato torna in parità per un gol di Chiappini; è ancora la numero 4 del Messina ad andare a segno poco dopo per l’8-9. Nuovi capovolgimenti di fronte, segnano Zanetta (9-9), Gitto (9-10), poi Claudia Criscuolo che si inventa un gran gol dalla distanza (10-10). Sul finale la scatenata Chiappini trasforma un rigore e si va all’ultimo tempo con le siciliane in vantaggio 10-11.

Quarto tempo, calo di concentrazione della difesa rapallese e il Messina incrementa il vantaggio con Chiappini e Kuzina. Episodio decisivo a 3’26”: fuori Sonia Criscuolo (espulsione definitiva), Emanuela Mori e Svetlana Kuzina (rosso per condotta scorretta). Partita che si fa tesa e il clima in vasca (e a bordovasca) si surriscalda. Ad approfittare della situazione è il Messina, che archivia il match con il settimo gol di Chiappini. Finisce 10-14.

“Sicuramente, rispetto alla partita con l’Orizzonte, c’è stato un passo avanti – commenta a fine match il tecnico Luca Antonucci –. Le ragazze hanno interpretato la partita così come ho chiesto in settimana, cioè con intensità, e così hanno fatto. Purtroppo c’è mancata la continuità, il quarto tempo non è stato senz’altro all’altezza delle nostre possibilità. Dobbiamo ancora lavorare per acquisire esperienza e amalgama necessari, a partire dal match con la Roma”.

Il tabellino:
Rapallo Pallanuoto – WP Messina 10-14
(Parziali: 4-5, 3-2, 3-4, 0-3)
Rapallo Pallanuoto: Lavi, Zanetta 1, Gragnolati 1, Avegno 2, Alvarez 1, Repetto, Kholi 1, S. Criscuolo 2, Mori, C. Criscuolo 1, Cotti 1, Tedesco, Bacigalupo. All. Antonucci.
WP Messina: Ventriglia, Begin, Gitto 1, Chiappini 7, Morvillo, Radicchi 1, Kuzina 2, Lopes Da Silva, Aiello 2, Bosurgi 1, Laganà. All. Mirarchi.
Arbitri: Colombo e Ruscica.
Note. Uscite per limite falli S. Criscuolo nel quarto tempo. Espulse per condotta scorretta Mori e Kuzina nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Rapallo 3 su 10, Messina 5 su 10 più 1 rigore realizzato.

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