La stoccata

Protezione civile, Giampedrone: “M5S confuso e senza esperienza, fatti passi da gigante”

Esercitazione di protezione civile a Toirano

Liguria. “E’ evidente che tra i Cinque Stelle la confusione su questo tema regna sovrana, accompagnata, per altro, da una scarsa se non inesistente conoscenza della materia. Fortunatamente, rispetto alla pesantissima eredità del passato, il difficile percorso della Giunta sull’operato di Protezione Civile è molto chiaro, fin da primo momento del nostro insediamento. Con il provvedimento che arriverà in aula nelle prossime settimane non si farà altro che proseguire su questa strada”.

Così l’assessore regionale alla Protezione Civile e Difesa del Suolo, Giacomo Giampedrone, replica alle osservazioni formulate dai consiglieri regionali del Movimento Cinque Stelle.

“Mi basta sottolineare – aggiunge Giampedrone – che in un solo anno siamo riusciti a ottenere l’apertura h24 della sala operativa in caso di allerta meteo e ad adottare un nuovo sistema di allertamento che prevede anche le allerte per temporali. In particolare, il provvedimento in discussione separerà definitivamente e in maniera chiarificatoria da un lato il ruolo del centro funzionale di Arpal, a cui spetteranno le previsioni meteo e l’eventuale conseguente emissione dello stato di allerta meteo (come avviene in tutte le altre Regioni d’Italia) e, dall’altro, l’attività del dipartimento di protezione civile, che per sua natura è tutt’altra cosa. Questo, per altro, porterà a un’ulteriore riduzione dei tempi di emissione delle allerte, garantendo anche una maggiore tempestività sotto il profilo delle comunicazioni istituzionali e alla cittadinanza”.

“E’ chiaro – prosegue l’assessore alla Protezione Civile – che chi strumentalmente e in maniera del tutto inopportuna non riesce a valutare gli enormi passi avanti compiuti dalla Giunta regionale su questi temi in maniera neutra e svincolata dalle appartenenze politiche non può essere di aiuto alla crescita di tutto il sistema di Protezione civile della Liguria su cui noi, al contrario, siamo fortemente impegnati. Aggiungo che la previsione dell’allerta ‘geologica’, già prevista dalla normativa nazionale, è evidentemente un’ulteriore progressione del sistema su cui intendiamo rispondere in maniera propositiva. Infine, non sta a me fornire risposte sui bilanci di Arpal ma è chiaro – conclude – che, in un percorso legislativo che vede coinvolti in un’unica squadra la protezione civile e il centro funzionale di Arpal, saranno garantite anche quelle esigenze di bilancio tali da consentire alla nostra Agenzia regionale per l’ambiente di potersi dotare del personale necessario”.

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