Appalti pulizie

Principe e Brignole, Cgil: “Grandi Stazioni non paga fornitori, lavoratori senza stipendio”

Atrio della stazione di Brignole

Genova. Senza stipendio, mese dopo mese. E’ la situazione dei lavoratori che quotidianamente puliscono le stazioni ferroviarie di Brignole e Principe, dipendenti di ditte in appalto.

“E’ una situazione divenuta ormai insostenibile – attacca la Filt Cgil – e la responsabilità è da imputarsi alla stazione appaltante, ossia Grandi Stazioni.
Grandi Stazioni non onora le fatture della Cimar e del Consorzio CNCP da questa primavera, tanto che il sindacato ha chiesto per l’ennesima volta l’intervento del Prefetto di Genova nella speranza che i dirigenti di Grandi Stazioni si degnino di presentarsi almeno alle convocazioni in Prefettura”.

“La causa di tale situazione è da ricercarsi nella esternalizzazione che FS ha portato avanti nel 2014 a seguito del DEF (Documento di Economia e Finanza) che vede la privatizzazione di una parte delle Ferrovie dello Stato. Il risultato di queste iniziative, che registriamo e contestiamo costantemente, è che si tratta di operazioni che raramente hanno effetti positivi, se non quelli di produrre gare al massimo ribasso, e che di solito hanno pesanti ricadute sui lavoratori che in questo caso specifico non ricevono nemmeno lo stipendio”.

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