Genova. Non è stato un incidente sul lavoro, ma un omicidio quello avvenuto nel pomeriggio di oggi a Genova, dove un operaio di origine albanese, di 48 anni, è morto precipitando nella tromba delle scale di un palazzo a San Fruttuoso, precisamente in via della Pantera, nelle immediate vicinanze di via Marina di Robilant.
Sul posto sono subito intervenuti i soccorsi, ma per l’uomo, che è precipitato nel vuoto dal sesto piano e morto quasi sul colpo, non c’è stato nulle da fare.
La Squadra Mobile, coordinata dal dirigente Annino Gargano, insieme alla sezione Omicidi, ha accertato che l’uomo è stato spinto, molto probabilmente dopo una lite, che è quindi culminata in tragedia. Al sesto e al settimo piano dell’edificio sono in corso lavori di ristrutturazione ed è per questo che in un primo momento si era pensato ad un incidente sul lavoro. La vittima risulta formalmente disoccupata dal 2011, però evidentemente stava lavorando.
Restano ancora sconosciute le cause della discussione e soprattutto l’autore o gli autori dell’omicidio che sarebbero fuggiti subito dopo.
Sul posto è intervenuto il medico legale Sara Candosin che ha constatato un “trauma da precipitazione”. L’uomo è stato trovato in una pozza di sangue e l’esame obiettivo non può dire molto altro. Il sostituto procuratore Silvio Franz ha disposto l’autopsia.