Genova. Visita speciale oggi per un bambino cubano ricoverato all’istituto pediatrico Giannina Gaslini: ad andare a trovarlo, presso l’unità Trapianto di Midollo Osseo, è stata Aleida Guevara, figlia di Ernesto Che Guevara. Pediatra, lavora all’ospedale pediatrico William Soler di La Havana ed è promotrice di due case per bambini disabili e di due rifugi per minori con problemi famigliari, oltre a essere da sempre impegnata per i diritti umani e per la cancellazione del debito dei paesi in via di sviluppo.
“Qui all’ospedale Gaslini – ha detto – posso dire di aver trovato grande umanità, solidarietà e tenerezza. E’ la seconda volta che vengo in visita a questa struttura pediatrica, e trovo sempre grande umanità e professionalità”. Guevara ha reso vista a un piccolo paziente del Gaslini, un bimbo cubano di sei anni affetto da aplasia midollare e sottoposto con successo nel 2014, a trapianto osseo. Ora il piccolo è pronto a tornare a Cuba.
Per il presidente del Gaslini, Pietro Pongiglione, “si è trattata di una visita importante anche in virtù dei rapporti di collaborazione del nostro istituto con Cuba. In particolar modo, con l’ospedale José Miranda di Santa Clara – ha detto -, e a fare da trait union con loro e noi è una missione cattolica genovese. Grazie a questa collaborazione abbiamo curato, gratuitamente, una decina di bambini cubani. La dottoressa Guevara si è resa disponibile a intercedere con il ministero della Salute cubano per poter avviare un progetto con sei medici pediatri ematologici cubani che verranno da noi”.