Genova. Girerà l’Italia per sostenere le ragioni del No al referendum del 4 dicembre, ma dopo? L’incognita sul futuro di Ignazio Marino, ex primo cittadino di Roma appena assolto dalle accuse del caso scontrini e delle consulenze, aleggia sulla politica nazionale. E da alcune ore anche su quella nostrana.
In una città che a primavera andrà alle elezioni, irrompe la proposta del presidente del Municipio Media Valbisagno Agostino Gianelli: Marino sindaco di Genova. “Questa mattina l’ho sentito telefonicamente – spiega su Facebook – e abbiamo parlato di una sua eventuale candidatura a sindaco di Genova nella ipotesi che Doria dovesse lasciare. Ho trovato in lui molto interesse e disponibilità”.
Il sasso nello stagno suscita consensi, ma anche critiche. “Per me Marco Doria – spiega qualche ora dopo Gianelli, intervistato da Genova24.it – è il candidato sindaco del centrosinistra, una scelta naturale, quella del secondo mandato”. L’attuale primo cittadino non ha però ancora sciolto il nodo. “Ma se non ci fosse lui, l’ipotesi Marino diventerebbe degna di nota: ha esperienza, è genovese, ha cercato di affrontare Mafia Capitale. Sicuramente sarebbe un ottimo candidato”.
Non tutti la pensano così. “Ho ricevuto tante critiche dopo il mio post, insulti, anche una richiesta di dimissioni. E’ però la mia idea – conclude Gianelli – ora lascio ad altri le valutazioni. Tra alcuni mesi vedremo come andrà a finire”.
leggi anche

Genova 2017, Comitato Partiti Centrosinistra: “Parliamo di programma, basta autocandidature”

Verso Genova 2017, Regazzoni lancia la contro proposta: “Io sindaco, Borzani vice”

Verso Genova 2017, il segretario Pd Terrile: “Borzani ha ragione, prima dei nomi servono contenuti condivisi”

Nasce #genovachevorrei: interventi, proposte e dibattito ‘social’ verso Genova 2017

Verso Genova 2017, Toti: “No a zombie, chi era in liste civiche fallimentari stia in coalizione”
