In Prima Categoria comanda ancora il Golfo Paradiso. Nel derby del levante contro il Leivi, i biancocelesti hanno messo in mostra cosa significhi saper attendere e soffrire a volte se serve, ma sapere anche colpire al momento giusto. Chiamati alla prova della concentrazione, i recchesi hanno confermato di essere un gruppo solido con individualità importanti. Il primo tempo è combattuto soprattutto nel mezzo.
Gli ospiti del Leivi mostrano di volere punti, ma si rendono davvero pericolosi solo con una punizione dai 25 metri di Vanna, bloccata da Cellerino. Succede poi tutto nella ripresa con Sanna che sblocca il risultato al 63°. Il Leivi non risponde ed anzi subisce il raddoppio di Guzzo all’81° e il gol di Cacciapuoti che chiude definitivamente i conti all’89°.
Nel posticipo delle 15:30, l’Isolese risponde presente e cala una manita strepitosa ad un San Bernardino che dopo averne segnati 5 la scorsa settimana, ne subisce altrettanti nella giornata odierna. Si conferma il fortino casalingo per i biancoverdi che passano dopo soli 5 minuti: Bortolini se ne va in bello stile, entra in area e scarica per Aiello che piazza la sfera dove Zanin non arriva.
Il San Bernardino ci mette un po’ a riprendersi dallo shock e rischia un minuto dopo con Matranga che sfiora il palo. Al 14° poi Savaia è ottimo a gestire la palla, giocarla a Bortolini che vince un rimpallo e scarica in porta una bomba per il raddoppio isolese. Neroverdi frastornati che non hanno neanche il tempo di respirare perché Bortolini è scatenato e al 17° salta due avversari, appoggia per Savaia che non sbaglia e fa 3-0.
L’Isolese quindi inizia ad amministrare, forte del vantaggio di tre reti, e di quello psicologico. Al 32° Bortolini ancora non è abbastanza freddo per battere Zanin dopo un’azione strepitosa che lo ha portato a dribblare due avversari. Così il San Bernardino, praticamente alla prima occasione segna. Calcio d’angolo dalla sinistra, Canessa anticipa la difesa dormiente dei locali e ridà speranza ai suoi.
L’Isolese si risveglia dal torpore e reagisce con una traversa su punizione di Repetto e una botta del solito Bortolini che, defilato chiama Zanin alla respinta in corner. Al 40°, però il San Bernardino potrebbe rifarsi sotto con Provenzano che servito in area da una rimessa laterale, supera la marcatura del difensore, ma calcia addosso al portiere in uscita. Chiude avanti il San Bernardino che con Giardino chiama Alesso alla parata spettacolare in tuffo.
Nella ripresa l’Isolese fatica a riprendere il ritmo vertiginoso tenuto nei primi 25 minuti. Così escono gli ospiti che alzano i baricentro e provano a tornare in gara. Al 69° Pietra sfiora l’autorete su un cross dei neroverdi, ma il difensore locale è rapido a recuperare l’errore e a spazzare. Al 73° cala il sipario. Savaia svetta di testa su corner di Repetto dalla sinistra e manda l’Isolese sul 4-1 che spezza le residue resistenze del San Bernardino. La partita poi si chiude al 91° con il gol di bomber Stumpo che rientra in campo e segna subito.
Con l’Isolese a 7 punti c’è anche la Genovese Boccadasse che vince con la Sampierdarenese e ne interrompe l’entusiasmo dopo la goleada di domenica scorsa. I padroni di casa partono forte e al 10° sfiorano il vantaggio con Testasecca che su punizione chiama Pittaluga alla respinta fuori. Al 15°, però passa la Sampierdarenese con Gesi che anticipa i difensori su un cross dalla fascia e manda la sfera in rete.
Gli ospiti hanno poco tempo per godersi il vantaggio, perché appena due minuti dopo Mignemi è il più veloce ad arrivare sul pallone respinto da Pittaluga e ad insaccare il pareggio lampo dei verdirossoazzurri. Passano meno di quindici minuti e Mazzola è bravo a tagliare l’area di rigore anticipando Pittaluga in uscita e raccogliendo un prezioso assist di Romei per il 2-1 Genovese.
L’occasione del pareggio è nei piedi di Ferraro al 37°, ma dal dischetto, l’attaccante angola troppo e colpisce il palo.
Nella ripresa la Sampierdarenese non riesce a creare problemi alla porta di Boero. La Genovese controlla bene, amministra il vantaggio e porta a casa una vittoria che la proietta fra le prime tre.
Vince anche il Prato che trova subito una vittoria dopo la sconfitta dello scorso turno, mantenendo imbattuto il proprio campo. Contro il San Gottardo finisce 2-1 dopo una partita molto combattuta. Il gol arriva al 41° quando Gelmi approfitta di un brutto pasticcio della difesa del San Gottardo e infila Tovani.
Nella ripresa è ancora il centrocampo a prevalere. Solo un rigore cambia ancora il parziale. El Kamel abbatte Gelmi in area, e dal dischetto Arcuri sigla il gol della sicurezza. Nel finale Spinetti realizza un eurogol con una botta dalla lunga distanza, che riapre virtualmente i giochi. Non cambierà, però il risultato nel finale e i tre punti vanno ai rossoneri.
Bene il Via dell’Acciaio che batte lo Sciarborasca. Gialloblù decisamente sottotono e senza la vena realizzativa che li ha contraddistinti finora. Dominano i locali con un gol divorato da Cantoro che da due passi spara fuori il pallone e uno invece annullato a Miggiano per fuorigioco.
Poco male perché al 32° Biello disegna una parabola di interno destro carica di effetto che supera Pisseri. Nella ripresa lo Sciarborasca si getta disordinatamente nella metà campo avversaria, ma non crea granché. L’unica occasione importante è un bel tiro di Bruzzese che sfiora il palo. Nel finale Lalli sigla il 2-0 che chiude il discorso, poi Fiumanò mette la propria firma in pieno recupero.
Vola l’Arenzano che travolge il Bogliasco 4-0. Partita bloccata fino al 22° quando Dentici trova il varco giusto e fa 1-0. L’Arenzano potrebbe raddoppiare, ma al 38° Baroni sbaglia un rigore. Il Bogliasco trova nuovi stimoli, ma non il pareggio e si va al riposo sull’1-0. Nella ripresa l’equilibrio regna fino al 72° quando Garretto controlla e batte Burlando. Il Bogliasco qui crolla, e subisce anche il terzo gol al 75° ancora con Dentici e cinque minuti dopo il poker di Fabio Baroni.
Primo punto per l’Aurora che impatta 1-1 con la Calvarese in casa. Nella prima parte di gara, la partita è molto bloccata con centrocampo e difesa a farla da padroni. Ci vuole una prodezza che scuotere un match impantanato. La realizza Bertucci al 37° con un tiro al volo che si insacca nell’angolino basso e manda la Calvarese al riposo in vantaggio.
Nella ripresa l’Aurora attacca e tiene gli avversari sotto scacco nella propria metà campo. Così al 55° arriva l’errore della difesa ospite che concede un rigore agli avversari. Dagli undici metri ci pensa Cafferata a regalare il primo punto della stagione ai bluarancio.
Si dividono la posta anche Pieve Ligure e Vecchiaudace Campomorone con un risultato che serve poco ad entrambe e le relega in fondo alla classifica con 2 punti. Gli ospiti passano in vantaggio al 14° al primo affondo con Grazzi che vola sul filo del fuorigioco e infila Caroni in uscita. La partita poi si blocca con la Vecchiaudace brava a imbrigliare gli avversari per tutto il primo tempo. Nella ripresa, però Bortolazzi trova la via del gol e pareggia per l’1-1 definitivo.