Genova. “Chiusa per ragioni amministrative”. E’ questa la scritta che si legge dietro la saracinesca chiusa dell’agenzia interinale Trenkwalder di via Bartolomeo Bosco a Genova che nella giornata di oggi, ha chiuso così come le altre filiali in tutta Italia senza dare alcun preavviso nemmeno ai lavoratori somministrati dipendenti.
L’allarme è scattato questa mattina tra i lavoratori genovesi che in questi mesi hanno lavorato+ con l’agenzia (a livello nazionale sono circa 10 mila) e che stanno aspettando lo stipendio di settembre. Oggi i lavoratori, dopo aver ricevuto un sms dall’agenzia, hanno cominciato ad affollare gli sportelli Nidil Cgil in cerca di informazioni.
Tra loro un centinaio di lavoratori somministrati che quest’estate sono stati utilizzati per tre mesi per le sostituzioni estive dei lavoratori Amiu, ma anche lavoratori edili e del settore alimentare. “Siamo rimasti sgomenti da quanto accaduto – spiega Laura Tosetti della segretaria generale Nidil Cgil – già domani mattina verrà fatta una visura camerale per capire cos’è successo all’azienda, subito dopo ci muoveremo di conseguenza”. Il sospetto è che l’agenzia, fondata in Austria nel 1985, e che opera nel mercato italiano dal 2000, sia fallita.
“Le organizzazioni sindacali confederali hanno subito chiesto un incontro a livello nazionale con i vertici dell’Agenzia – spiega Tosetti – e sono in attesa di una convocazione. Si presume che alla base della decisione ci potrebbero essere difficoltà finanziarie, prova ne è il mancato pagamento delle spettanze dovute ai lavoratori nei tempi previsti. Intanto, in attesa dell’incontro con l’Agenzia, le organizzazioni sindacali stanno attivando ad ogni livello, le iniziative più opportune a tutela dei diritti dei lavoratori somministrati, sia sul versante retributivo sia su quello della salvaguardia della continuità occupazionale, anche nei confronti degli utilizzatori presso i quali essi stanno svolgendo la loro attività. Gli uffici del Nidil Cgil di Genova sono a disposizione di lavoratrici e lavoratori per informazioni e/o assistenza e tutela”.