Chiavari. Questa volta il salto di qualità c’è stato. L’Entella vince la sua prima partita in trasferta in questo campionato e lo fa con una prova di grande personalità, su un campo difficile, contro una squadra che, se è vero sia in palese difficoltà, soprattutto psicologica, è anche vero che ha grandi valori tecnici e giocatori di qualità.
“Qua non era facile vincere, perché il Cesena sul suo campo vende cara la pelle – spiega Roberto Breda -. Non hanno una bella classifica ma fino ad ora hanno perso solamente due partite. La nostra prestazione è stata importante: di quantità, di qualità, di personalità. Per noi l’importante è muovere la classifica, giocare per provare a vincerla ma con equilibrio. Oggi da questo punto di vista abbiamo fatto una grande partita, senza rischiare niente, con l’atteggiamento di chi voleva portare a casa punti. Abbiamo fatto buone ripartenze, potevamo fare ancora meglio ma l’atteggiamento era giusto, con controllo e una certa pericolosità. Bene, perché è una vittoria voluta. Nel nostro processo di crescita è un bel passo avanti che però non deve farti sedere. Le motivazioni devono essere sempre al massimo: fanno la differenza nelle prestazioni“.
“Abbiamo tante alternative e tutti i ragazzi mettono davanti la causa comune – prosegue l’allenatore -. Chi entra lo fa col piglio giusto. Lo pretendiamo anche da noi: deve essere sempre così. Poi non per forza uno deve risolvere la partita come oggi Najib, però dobbiamo sapere che chi entra va a dare una mano ad un gruppo che in quel momento ha bisogno di ripartire, di qualcuno che faccia rialzare i ritmi e faccia sì che la squadra non perda in equilibrio”.
“Oggi prestazione importante da parte di tutti – afferma Breda -. Spendo due parole per Benedetti, che è stato chiamato in causa meno e ha fatto una prestazione maiuscola contro un cliente molto difficile“.
Per l’Entella è il punto più alto in 102 anni di storia. “Continuo a preferire le classifiche di giugno a quelle di ottobre – conclude -. I punti che si fanno sono importanti, però noi dobbiamo non perdere la nostra identità, pensare ad una partita alla volta con tanto rispetto per l’avversario e con umiltà”.
L’autore del gol, Najib Ammari, dichiara: “E’ stata una bella serata, per tutta la squadra e per tutto il gruppo. Abbiamo fatto una grande partita, una bella vittoria. Una vittoria di tutto il gruppo, tutta la squadra. A Salerno abbiamo fatto una bella partita e potevamo anche prendere i tre punti; alla fine andava bene il punto. Oggi abbiamo confermato la prestazione di Salerno ed è una vittoria meritata. Sono arrivato qui l’ultimo giorno del calciomercato e ho trovato un gruppo ed una società eccezionali”.