Sori. È uno dei dati che emergono dal dossier 2016 di “Comuni Ricicloni”, lo studio promosso da Legambiente Liguria Onlus, con il patrocinio della Regione Liguria in collaborazione con l’Osservatorio Rifiuti della Regione Liguria, con il
sostegno di CONAI, Consorzio Nazionale imballaggi.
Sono 32 i Comuni liguri che superano il 65% di raccolta differenziata (Sori: 65,37%). Il doppio rispetto all’anno precedente. Il dossier di Legambiente sui Comuni ricicloni dipinge un quadro in miglioramento, ma con ancora molta strada da fare. I Comuni in regola con la legge rappresentano il 13,8% delle amministrazioni liguri, solo il 9% dei cittadini, fra cui quelli soresi.
Il prossimo obiettivo, fissato a livello europeo, nazionale e regionale, che le Amministrazioni comunali dovranno raggiungere, è il 45% di riciclato, ovvero di recupero dei materiali sulla raccolta differenziata. A breve entreranno in vigore le sanzioni della Regione per i Comuni che non raggiungeranno tale percentuale di recupero, si tratta di una penalizzazione di 25 euro a tonnellata sul differenziale mancante rispetto all’obiettivo.
Sori si sta già adoperando per sensibilizzare la cittadinanza sulla tematica, che rappresenta una nuova mission rispetto a quella perseguita negli ultimi anni. L’Unione dei Comuni del Golfo Paradiso, di cui Sori fa parte insieme a Bogliasco e a Pieve Ligure, sta anche lavorando per un nuovo bando di gara sulla gestione della raccolta differenziata che conterà diversi aspetti innovativi, volti anche ad assicurare il rispetto dei vincoli di legge.
Intanto per il terzo anno consecutivo Sori ha aderito alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti coinvolgendo l’Istituto Scolastico Comprensivo e il dopo scuola in attività di educazione ambientale e riduzione degli imballaggi in
plastica.