Sicurezza

Controlli a tappeto a Genova e in provincia: arresti, raffica di multe e patenti ritirate

Quasi 200 i carabinieri impiegati e 150 i posti di blocco su tutto il territorio

carabinieri posto di blocco
Foto d'archivio

Genova. Raffica di controlli dei carabinieri nei due giorni appena trascorsi. Il Comando Provinciale di Genova ha infatti disposto un servizio coordinato in sinergia tra i vari reparti dipendenti, finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati, al controllo del centro storico di Genova e delle aree sensibili presenti in provincia.

L’attività, svolta in diverse fasce orarie, effettuando 150 posti di controllo alla circolazione stradale ed impiegando complessivamente 190 militari e 83 mezzi, ha portato alla denuncia di 21 persone e a 5 arresti. A Cornigliano è finito in manette un operaio di 20 anni, accusato di maltrattamenti in famiglia, mentre a Pieve Ligure uno spacciatore di 46 anni, già gravato da precedenti penali.

Arrestato dal Nucleo Radiomobile di Genova un 45enne per tentata rapina impropria, mentre i Militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale, a Chiavari, in esecuzione di ordini di carcerazione, ha tratto in arresto un algerino di 45 anni per espiazione di una pena detentiva di 4 mesi di reclusione per il reato di furto aggravato, e un genovese di 43 anni, abitante in corso Italia, per espiazione di una pena detentiva di 7 mesi di reclusione per il reato lesioni aggravate.

Durante i controlli sono stati anche multati 30 guidatori, con il ritiro di 3 patenti e il sequestro di altrettanti veicoli. Infine, 4 persone sono state segnalate come assuntori di sostanze stupefacenti ed è stata sequestrata merce contraffatta per un valore di circa 3 mila euro.

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