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Carlo Felice, mancano i fondi della legge Bray: salta la prima opera

carlo felice
Foto d'archivio

Genova. Al teatro Carlo Felice salta l’opera inaugurale della stagione, “La Rondine” di Puccini, assente da Genova dal 1917. La prima era fissata per il 9 novembre. Per rivedere un’opera al Carlo Felice i melomani dovranno aspettare il 15 dicembre, giorno del debutto di “Traviata”.

“Da mesi – si legge in un comunicato del sovrintendente Maurizio Roi – il Teatro segnala come il mancato percepimento dei fondi previsti dalla legge Bray abbia compromesso il processo di risanamento e progressivamente messo in difficoltà la gestione ordinaria”.

Sotto accusa il ministero che non ha ancora versato alla Fondazione genovese i 13 milioni previsti dalla legge Bray. “Il decreto del commissario – assicura Roi – è pronto da settimane, ma manca l’autorizzazione dei ministeri competenti e della Corte dei Conti”.

“In questa difficile e paradossale situazione – si legge ancora nel comunicato – il teatro ha continuato a lavorare seriamente sul progetto di fare del Carlo Felice la ‘Fabbrica della musica della Liguria’. Testimonianza ne sono i concerti in Regione, il Festival della Danza, le tante manifestazioni musicali o di vita cittadina che vi trovano sede, l’attività internazionale che ne rafforza il prestigio, l’aumento del pubblico e gli apprezzamenti della critica, lo sforzo di essere al centro degli avvenimenti della comunità, come è accaduto durante il XXVI Congresso Nazionale Eucaristico lo scorso settembre”.

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