Bogliasco. Le due Rari Nantes liguri che militano in Serie A1 maschile, Bogliasco e Savona, fanno del settore giovanile la propria forza, al punto che nella scorso stagione si sono classificate ai primi due posti del Trofeo del Giocatore, dimostrando di avere tante formazioni competitive e non solo la prima squadra.
Le formazioni degli adulti, grazie alle lungimiranti scelte delle due società, mandano a referto tanti giovani, più o meno affermati. Decisioni che, ad inizio stagione, portano ad un’inevitabile ricerca del giusto amalgama più difficoltosa. Oggi bogliaschini e savonesi hanno giocato per lunghi tratti con l’incoscienza giovanile, cercando di prevalere sugli avversari con entusiasmo e determinazione.
Alla resa dei conti, però, sono stati gli stranieri e gli italiani più esperti a tenerle a galla, dando vita ad una partita avvincente. Le tre reti di Vavic e le doppiette di Guidaldi e Gounas tra i locali, i tris di Gounas e Damonte tra gli ospiti hanno regalato un’avvincente sfida. La Carisa Savona non è mai stata in svantaggio, il Bogliasco non è mai stato sotto per più di 2 reti.
Alla “Vassallo” si fanno sentire gli Irriducibili, i sostenitori locali. La prima palla al centro viene toccata proprio da Ravina, 21enne cresciuto nel Bogliasco e passato durante l’estate al Savona.
La prima parte di gara scorre rapidamente, tra falli in attacco e tentativi infruttuosi di sbloccare il risultato, tra cui una beduina provata da Sadovyy dopo un paio di minuti e parata da Prian. Alla prima superiorità, a 4’58”, il Savona passa in vantaggio con Sadovyy, che riceve al centro ed infila la sfera sopra la testa del portiere.
Il pareggio locale giunge dopo 34″, con l’uomo in più: va al tiro Gambacorta da posizione tre, Antona respinge, Monari è lesto a deviare in rete. La Carisa torna immediatamente avanti: a 3’49” Milakovic mette in mezzo dove Giovanni Bianco si eleva e insacca. Passano 22″ e i biancorossi colpiscono ancora: il Bogliasco perde palla in attacco, rapida ripartenza ospite, Gounas passa a Milakovic che tutto solo non può sbagliare.
Antona para la conclusione di Gambacorta e i savonesi si mantengono sul +2. A 1’42”, però, il portiere savonese non può nulla quando Guidaldi si inventa una palombella dalla distanza che si infila in rete strappando gli applausi di tutti i presenti.
A 45″ dal primo intervallo il Bogliasco pareggia con una conclusioni Gandini che colpisce il palo, carambola su Antona e termina in porta: 3 a 3. A 3″ dalla fine Piombo spara a rete l’ultimo tiro: fuori.
Angelini sostituisce Antona, non al meglio, con Missiroli. Il primo pallone del secondo tempo è ancora preda di Ravina mentre il primo gol è di Gounas, a 6’23”. L’azione scalda gli animi, c’è un battibecco tra il greco e Guidaldi ma viene subito placato. I bogliaschini pagano un paio falli in fase offensiva, ma nemmeno il Savona è lucido in attacco.
I locali non sfruttano una superiorità, centrando il palo con Gavazzi da posizione cinque; sull’azione successiva ci prova Monari ma non ha buona mira. A 3’04” Lorenzo Bianco commette fallo da rigore su Divkovic: Vavic si incarica del tiro e insacca, ma essendo avanzato troppo gli arbitri decretano l’esecuzione irregolare. Passano solamente 21″ e Gounas indovina il jolly da distanza siderale riportando gli ospiti sul doppio vantaggio.
Quaranta secondi dopo il Bogliasco torna in scia: Guidaldi serve Guidi che da posizione centrale è implacabile: 4 a 5. A 1’26” da metà gara Vavic si riscatta e sferra un mancino imprendibile per Missiroli: 5 a 5. Un fallo in attacco per parte permette al Savona di giocare l’azione offensiva a 43″ dal termine; Angelini chiama time-out per organizzarla. Il tiro di Colombo, affrettato, è parato da Prian. A metà gara il risultato è di parità.
Nel terzo tempo, dopo 1’45”, un fallo su Sadovyy porta Gounas al tiro dai cinque metri: il numero 10 biancorosso non lo sbaglia e la Carisa torna in vantaggio. Passano 41″ e Guidaldi concede il bis segnando con una palombella dalla lunga distanza; 6 pari e il capitano bogliaschino va a rifiatare in panchina tra gli applausi.
A 5’13” un cartellino rosso diretto per gioco violento mette fuori dai giochi Giunta; sulla susseguente azione in superiorità il tiro di Vavic non centra la porta. A 2’40” dal terzo intervallo Luca Damonte sferra un mancino sul quale Prian non può nulla e gli ospiti tornano in vantaggio. Passano 35″ e Ravina realizza l’atteso gol dell’ex, trasformando una superiorità.
Anche il Bogliasco ha un’opportunità con l’uomo in più ma il tap-in di Monari è debole. Ci pensa Gavazzi a rimettere in carreggiata i locali: biancoazzurri nuovamente sul -1. Il Savona ristabilisce immediatamente le distanze con un tiro di Damonte che rimbalza su uno sfortunato Prian e si infila in rete.
Le emozioni si susseguono: trascorrono 16″ ed è Guidi ad andare a segno: padroni di casa sempre in scia. Per la prima volta, però, un tempo vede prevalere una squadra ed è il Savona: ad 8 minuti dal termine il tabellone segna 8 a 9.
Nel quarto tempo, dopo 1’20”, Ravina scappa al marcatore e cerca di scavalcare il portiere: traversa. La tensione e la paura di perdere, dopo tre tempi giocati con maggiore sicurezza, bloccano le due squadre e nell’ultima frazione le difese sono più coperte ed aggressive. Bisogna attendere 3’28” per la prima rete, siglata da un Vavic senza calottina: 9 pari.
A 2’22” è ancora Damonte a trovare lo spiraglio giusto per andare a segno: ennesimo vantaggio savonese. Guidaldi trova il coraggio per il tiro ma fallisce, il portiere locale ferma Giovanni Bianco. A 47″ dalla sirena uomo in più per i biancoazzurri e Vavic indovina la conclusione vincente.
Il finale è concitato, Damonte viene espulso quando mancano 9″; il gioco resta fermo a lungo, nel pozzetto va anche Guidaldi. Proteste sulle panchine, conciliabolo tra gli arbitri. Il Bogliasco non riesce ad andare al tiro e la partita termina 10-10; i padroni di casa possono essere contenti lo stesso, mentre per il Savona una sconfitta sarebbe stata una punizione eccessiva.
“Sono moderamente soddisfatto per quanto riguarda il risultato – dichiara Daniele Bettini -. Sono invece estremamente contento del cuore e della reazione che i ragazzi hanno avuto nei momenti di difficoltà. Siamo stati sotto per quasi l’intero match ma non abbiamo mai smesso un secondo di credere in noi e nel nostro gioco. Quello che ho visto nella parte finale della partita è ciò che mi aspetto sempre dai ragazzi: lucidità e pazienza, oltre ad una buona dote di grinta e cinismo”.
Il tabellino:
Bogliasco Bene – Rari Nantes Savona 10-10
(Parziali: 3-3, 2-2, 3-4, 2-1)
Bogliasco Bene: Prian, Caliogna, Gavazzi 1, Guidaldi 2, Fracas, Vavic 3, Gambacorta, Monari 1, Puccio, Divkovic, Gandini 1, Guidi 2, Pellegrini. All. Bettini.
Rari Nantes Savona: Antona, Colombo, Damonte 3 L. Giunta, L. Bianco, Ravina 1, Grosso, Milakovic 1, G. Bianco 1, Gounas 3, Piombo, Sadovyy 1, Missiroli. All. Angelini.
Arbitri: D. Bianco e Ricciotti.
Note. Usciti per tre falli: nessuno. Espulsi per gioco violento L. Giunta nel terzo tempo, Damonte, Gandini e Guidaldi e Fossati (dirigente del Bogliasco) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Bogliasco 5 su 10 più 1 rigore fallito, Savona 3 su 5 più 1 rigore segnato.