Recco. Stemma della Pro Recco sul cuore, Vladimir Vujasinovic ha dato il via questa mattina al primo allenamento, al completo, dei biancocelesti. Nella piscina di punta Sant’Anna si sono rivisti anche i tredici giocatori che hanno disputato l’Olimpiade di Rio.
“Per me è un grande onore e privilegio lavorare con questi ragazzi in una società come la Pro Recco – osserva l’allenatore accompagnato in questa avventura da Milos Ciric -. Le mie motivazioni sono altissime, cercheremo di vincere tutto, ma ancor più dei risultati la vera sfida sarà far crescere i giovani. So che non sarà facile, non è una cosa possibile in un mese, ma vogliamo consolidare questo progetto anno dopo anno”.
Il “Sindaco”, come lo avevano ribattezzato i tifosi, proverà ad esportare in Italia un po’ del modello Partizan, la squadra in cui si è formato da allenatore: “Non è semplice, loro per esempio hanno strutture che qui non ci sono, speriamo di avere novità in futuro sotto questo punto di vista“.
Inevitabile il riferimento a Punta Sant’Anna, la piscina in cui Vujasinovic si è esaltato nelle sue sette stagioni a Recco: “Questo impianto è stato teatro di grandi vittorie e sonore sconfitte, però il rapporto con la gente era speciale a prescindere dal risultato. Il mio sogno sarebbe tornare ad alzare un trofeo a Punta Sant’Anna“.
Un giro d’Italia lungo dieci anni: dalla Sardegna alla Lombardia passando per la Sicilia. Goran Volarevic, portiere, arriva in biancoceleste alla soglia dei quarant’anni, la ciliegina su una carriera già prestigiosa: “Essere qui è una grande soddisfazione, spero che la Pro Recco continui il percorso iniziato in questi anni e si confermi la squadra più forte del mondo“.
Il classe 1977, nato in Croazia ma naturalizzato italiano, avrà l’onore di confrontarsi quotidianamente con Tempesti, collega di reparto già conosciuto nel giro del Settebello: “Sarà un piacere potermi allenare e dividere la porta con lui ogni giorno, un campione che da oltre quindici anni sta dimostrando una continuità incredibile”.
Il sorteggio di Champions League ha messo di fronte la Pro Recco allo Jug Dubrovnik, la squadra in cui Goran si è formato e con la quale ha vinto tutto a livello nazionale ed europeo: “Giocare a Dubrovnik sarà certamente emozionante – ammette Volarevic – anche se ormai è passato diverso tempo dalla mia partenza. Ci tornerò da avversario con una squadra fortissima: speriamo di vincere”.