Liguria. “Visto che Toti non ci riesce lo dico io: benvenuto Presidente Renzi. Anche perché dal governatore mi sarei aspettata un ringraziamento vero – e senza polemiche recondite – per la visita del Primo ministro ai cantieri del Bisagno. Ma, parafrasando il Manzoni, la cultura istituzionale se uno non ce l’ha non se la può dare”. Lo dice la capogruppo del Pd in consiglio regionale, Raffaella Paita.
“A Toti, comunque, vorrei ricordare che il Governo ha di recente finanziato altri due lotti del Terzo valico (si tratta di alcuni miliardi di euro), ha stanziato i fondi per il terzo e ultimo lotto della copertura del Bisagno e per la realizzazione dello scolmatore, nonché per molte altre opere di difesa idraulica dell’area metropolitana genovese, per un totale di alcune centinaia di milioni di euro. Oltre a questo il Governo ha deciso di finanziare anche l’avvio del Blue Print e un intervento significativo a Palazzo Reale. Vogliamo fare i conti, governatore? A occhio e croce potremmo essere intorno ai 2,5 miliardi di euro, e penso di aver ragionato per difetto”, prosegue.
“Ma ciò che mi sorprende di più è che Toti oggi non abbia colto l’occasione per dire quali siano i suoi progetti nuovi per il futuro della nostra regione e per i quali chiede questi ulteriori finanziamenti al Governo. Come al solito, quindi, neppure un’idea, ma soltanto una volgare richiesta di assegni in bianco, senza nemmeno fare lo sforzo di pensare a qualcosa di concreto. Toti provi a presentare qualche progetto e vedrà che, come è accaduto per tutte le altre Regioni, il Governo sarà pronto a stanziare dei finanziamenti”, termina Paita.