Vendita benefica

Terremoto, il pecorino di Amatrice arriva in parrocchia a Sturla

pecorino amatrice

Genova. Il pecorino di Amatrice arriva in parrocchia per aiutare i terremotati. E’ la nuova iniziativa di don Valentino Porcile, parroco della SS. Annunziata di Sturla, che nel prossimo fine settimana venderà il formaggio di una piccola impresa del luogo.

“Presso la nostra parrocchia – scrive il parroco su Facebook- nel prossimo fine settimana venderemo formaggio pecorino di una piccola impresa di Amatrice”.

“Come abbiamo fatto per l’Emilia – continua il parroco – uno dei modi per sostenere le famiglie terremotate è supportarle nel loro lavoro, comprando i loro prodotti. Ad Amatrice una piccola impresa produce pecorino e abbiamo deciso di sostenerla, comprando il loro prodotto”.

Il formaggio sarà disponibile presso la parrocchia a partire da sabato 24 settembre alle ore 17.

leggi anche
Dalla Liguria ad Amatrice per trovare i dispersi
Solidarietà
Terremoto in centro Italia: cena benefica a Lavagna
amatriciana
Solidarietà
Terremoto in centro Italia, a Santa Margherita successo per “Uno spago che ci unisce”
Dalla Liguria ad Amatrice per trovare i dispersi
Solidarietà
Terremoto, la comunità cinese consegna i fondi raccolti al sindaco di Genova
tassisti terremoto
Gemellaggio
Terremoto Centro Italia, i tassisti genovesi consegnano al sindaco di Posta 75 ​pacchi​
bizzarri hebdo
L'intervento
Dal salame al terremoto, Bizzarri sfida gli indignati in Rete: “Il vademecum per le battute, aggiornato”
raccolta terremoto davide rossi
Da pegli a quarto
Terremoto Centro Italia: 350 colli da tutta Genova, la raccolta solidale arriva a Rieti
genovaxvoi amatrice
Cornigliano
Musica e comicità a Villa Bombrini per aiutare Amatrice
a tavola per loro terremoto sestri ponente
15 ottobre
Sestri Ponente per i terremotati: “A tavola per loro” in piazza dei Micone
formaggio norcia
Solidarietà
Terremoto, salumi e formaggi di Norcia in vendita in chiesa a Sturla

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.