Pegli. Sosta selvaggia, accensione di fuochi, sporcizia, generatori di corrente e abuso di alcol. Queste alcune delle principali situazioni descritte dal consigliere Paolo Gozzi, che ha presentato un’interrogazione a risposta immediata sul degrado che diventa protagonista ogni fine settimana nel torrente Varenna.
“L’episodio più grave è stato l’ultimo, che risale al 4 settembre e che ha visto scatenarsi una maxi rissa nella zona dei laghetti di San Carlo, con l’intervento di molto forze dell’ordine e ambulanze – ha detto Gozzi – mi pare evidente che non ci siano abbastanza controlli e che la situazione rischi degenerazioni continue”.
La risposta è arrivata dall’assessore alla Legalità, Elena Fiorini. “Si tratta di un fenomeno sicuramente difficile da gestire, ma il monitoraggio c’è stato durante tutta l’estate, basti pensare che nella stessa giornata della rissa sono state elevate dalla polizia municipale parecchie sanzioni per motivi di viabilità ed era in corso anche un controllo sulla vendita abusiva di alcolici – ha spiegato – Non nego i problemi, ma in alcuni casi il contenimento è stato molto forte, anche se con un afflusso così massiccio non è facile monitorare tutto”.
Il consigliere Gozzi non ha ritenuto la risposta soddisfacente. “La municipale viene inviata in maniera insufficiente e quindi anche gli agenti sono delle vittime – ha concluso – Se ci fosse stato l’investimento di un bambino anziché una rissa, oggi staremmo a stracciarci le vesti, quindi auspico che l’anno prossimo vengano messe in campo misure decisamente più adeguate”.