Genova. Una piattaforma multirischio che sarà attiva sperimentalmente per 11 mesi a partire dal prossimo giugno in grado di migliorare la gestione delle emergenze e rafforzare la risposta e il coordinamento degli enti locali e regionali in caso di eventi meteorologici estremi.
E’ l’obiettivo del progetto Anywhere, finanziato dal bando della commissione europea Horizon2020, che vede il Comune di Genova, Arpal, Fondazione Cima protagonisti insieme a una trentina di partner tra enti di ricerca e importanti aziende.
Il progetto sarà avviato ufficialmente domani mattina con un workshop di tre giorni che si svolgerà a Palazzo Ducale e questa mattina è stato presentato a palazzo Tursi. “Investire in settori fondamentali come la sicurezza del territorio – ha commentato l’assessore al coordinamento dei progetti Europei Emanuele Piazza – è compito prioritario dell’amministrazione comunale. Abbiamo indirizzato la progettualità europea e colto l’opportunità offerta dai bandi per reperire risorse. I nuovi strumenti concorreranno, insieme agli altri messi in campo, a mitigare il rischio alluvioni”.
“Il progetto è arrivato primo – spiega il vicepresidente della fondazione Cima Luca Ferraris – e complessivamente dei 15 milioni di finanziamento oltre 2 milioni saranno destinati alla ricerca per rispondere all’emergenza in Liguria”. Tre i filoni di ricerca: “Migliorare l’analisi dei rischi perché conoscere è il presupposto fondamentale per difendersi, mettere in campo attività che incentivino l’autodifesa e, infine ma non ultimo migliorare il coordinamento tra i diversi eri che si occupano di protezione civile”.
La piattaforma informativa sarà principalmente indirizzata alle istituzioni come strumento di lavoro ma alcune parti saranno invece modificate per essere accessibili direttamente alla Iononrischio verrà implementata per consentire a tutto il personale che ruota intorno al mondo della scuola di essere sempre aggiornato su allerte e comportamenti da tenere”.