Rapallo. In cima a via Ghizolfo verrà a breve installato un ripetitore per cellulari, di potenza superiore a qualsiasi altro già presente a Rapallo, a detta dei residenti.
“Quello in via Ghizolfo emetterà onde elettromagnetiche della massima potenza e quindi dannose per la salute degli abitanti della zona, soprattutto di via Ghizolfo, Castruccio, Rizzo, Brin, scuole ‘Liceti’ e zone limitrofe”, spiegano i promotori di una raccolta firme partita ieri per dire no al ripetitore.
I residenti sono molto preoccupati anche perché l’antenna, ritenuta fortemente nociva, sarà installata in una zona densamente abitata, in presenza diretta di scuole (l’istituto “Liceti” è a pochi metri in linea d’aria) e nella vicinanza di altre scuole, palestre, edifici pubblici e di culto.
Secondo un primo rilevamento, quindi, sarebbero a rischio diretto circa 5 mila abitanti di Rapallo. “Le onde elettromagnetiche sono altamente pericolose per la salute e in via Ghizolfo verrebbe installato un impianto tre volte più potente di quelli che normalmente si montano nei centri abitati (7 KW). In ogni caseggiato è in corso la raccolta di firme per opporsi a chi (privato proprietario del terreno e gestore telefonico) per soldi vende la salute delle persone”, terminano i residenti.
Per chi non fosse residente nella zona, ma volesse comunque firmare la raccolta firme, può recarsi presso lo studio del geometra Marco Costa, sito in via Rizzo al civico 34, o nel prospiciente supermercato “Rizzo 2000”.