Genova. E’ sufficiente un volantino dell’associazione il Ce.Sto che annuncia la ristrutturazione di un appartamento in via San Vincenzo per far scattare l’ennesimo allarme su Facebook: “Ma come, dopo via XX Settembre i profughi arriveranno anche in via San Vincenzo?”.
A chiarire il giallo è direttamente l’associazione il Ce.Sto tramite il responsabile Marco Montoli che, contattato da Genova24, chiarisce: “Quello che verrà realizzato sarà una struttura di prima accoglienza per minori non accompagnati che il Comune di Genova è costretto al momento ad ospitare negli alberghi dove però non sono garantiti i servizi di accompagnamento”.
Nella struttura, presidiata 24 ore su 24 da professionisti saranno ospitati 12 ragazzi, come prevede la legge italiana per i minori non accompagnati. “E’ stato il Comune di Genova a chiedere alle strutture accreditate – spiega ancora Montoli – e come noi ce ne sono altre – di trovare nuove strutture adeguate”.
La struttura, dopo circa tre mesi di lavori per adeguarla ai requisiti previsti dalla legge, aprirà intorno a metà ottobre.