Stella San Giovanni. E’ una Stella blindata, ma dove l’entusiasmo cresce con il passare dei minuti quella che si sta preparando ad accogliere il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione del 120° anniversario della nascita di Sandro Pertini. Mentre le forze dell’ordine presidiano il paesino (nel cimitero ci sono anche le unità cinofile), anche nella casa-museo di Sandro Pertini tutto è pronto per la visita del Capo dello Stato.
“Siamo ovviamente entusiasti per questa visita” spiega Elisabetta Favetta, presidente dell’associazione culturale Sandro Pertini, che gestisce il museo. “In passato sono venuti Scalfaro, Cossiga, Ciampi e devo dire che proprio quest’ultimo ci ha dato una mano per l’acquisto di questa porzione di casa di Sandro Pertini. Lui mi aveva promesso che ci avrebbe aiutato ed in effetti la pratica è passata ai Beni Culturali e dopo di che è partita la proposta alla Regione che l’ha comprata” spiega Favetta.
“Un restauro era veramente necessario perché le due facciate della casa cadevano a pezzi e la Regione si è fatta carico di questo restauro” prosegue il presidente dell’associazione Pertini che spiega come visitare il museo: “Noi lo apriamo il sabato mattina e la domenica mattina dalle 9 alle 12, ma per gruppi numerosi anche su prenotazione in settimana come per le scolaresche”.
“Qui si trovano tanti ricordi e cimeli di Sandro Pertini: i cappotti, le pipe, le bocce, tante fotografie e il letto dove è morto a Roma che ci ha portato qui il cognato. Non c’è un cimelio che incuriosisce di più, ma devo dire che è l’ambiente in generale. Il fatto che lo spazio museale sia stato lasciato come la sua casa fa emozionare la gente, qualcuno si commuove perfino” conclude Favetta.
“Lo spunto per essere qui oggi è stata la casa-museo restaurata ed è bellissimo che arrivi il presidente Sergio Mattarella oggi a Stella. E’ bello vedere l’entusiasmo del paese e questo ripaga degli sforzi fatti, ma credo che tutti gli appuntamenti messi in campo in questa settimana di celebrazioni dimostrino come non basti una settimana per ricordare Sandro Pertini” il commento dell’assessore regionale Ilaria Cavo.
“Abbiamo allestito mostre, organizzato convegni e incontri coi giovani per ricordare e far arrivare Pertini a tutti, ma soprattutto per far conoscere tutte le sue sfaccettature e la sua capacità di mettere tutti alla pari” conclude l’assessore Cavo.