Genova. Nuova protesta, con blocco stradale poi rimosso, davanti alla sede Inps, questa mattina a Genova. A manifestare sono un centinaio di lavoratori Ilva e Ansaldo che attendono lo sblocco delle pensioni amianto.
“Nonostante l’emendamento approvato dal governo un anno e mezzo fa circa – spiega Persiano – l’Inps arbitrariamente ha deciso di tenere fuori un centinaio di lavoratori di Ilva e Ansaldo che avevano avuto in precedenza sentenze negative sul riconoscimento di esposizione ad amianto – spiega Antonio Perziano, segretario Spi Cgil Genova – nonostante recenti sentenze dicano invece che la legge istituisce un nuovo diritto per tutti i lavoratori”.
Nel corso di un incontro con i lavoratori, che hanno occupato pacificamente l’ufficio, la direttrice provinciale Valeria Ciferri ha detto loro che l’istituto attende le motivazioni della sentenza per ripensare la sua posizione dopo aver fatto le proprie valutazioni.
I lavoratori hanno chiesto un incontro al massimo la prossima settimana con il direttore generale dell’Inps, ma al momento una data non è ancora stata individuata. Così i lavoratori hanno deciso di attendere l’incontro direttamente nell’ufficio della dirigente.