La denuncia

Ospedale Gaslini, Usb: “Chi controlla gli appalti?”

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Genova. “Come denunciamo da tempo nell’assordante silenzio della politica e dell’amministrazione, il Gaslini ha croniche carenze di personale nei reparti. Personale con carichi abnormi di lavoro e che dalle loro mani dipende la vita dei piccoli pazienti. Una situazione drammatica che sembra non avere soluzione Come se non bastasse, il contorno non è dei migliori”. Lo denuncia ancora una volta una nota dell’Usb.

“Molti dipendenti infatti sono costretti a lavarsi le divise da lavoro a casa con tutto ciò che questo comporta sulla diffusione di batteri, alcuni dipendenti le stanno acquistando con il proprio stipendio, il Gaslini acquista divise monouso(con soldi pubblici) quando la ditta esterna dovrebbe fornirle La ditta che ha vinto l’appalto della ristorazione sembra dettare legge. La mensa dei dipendenti del Gaslini è ormai una mensa pubblica senza che il Gaslini percepisca oneri dovuti ed il personale del Gaslini è costretto a recarsi nelle camere per l’ordinazione dei pasti assorbendo grosse risorse all’assistenza. Ma anche qui una politica regionale sorda e dedita al privato non interviene”, prosegue la nota.

“In una situazione simile era necessario assumere una nuova dirigente infermieristica da 70 mila euro l’anno considerando che lo stesso ufficio è dotato di ben 7 caposale perfettamente in grado, a nostro avviso, di gestire il personale? quei soldi avrebbero potuto essere impiegati per l’assunzione di 2 infermiere, 2 ostetriche o 3 Oss
I componenti di questa giunta ed in particolar modo l’assessore Viale saranno ricordati come coloro che smantellarono l’Istituto Giannina Gaslini?”, termina la nota.

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